Tempi...Moderni?
Spari
di Giuseppe Sanchioni
Era una notte buia e tempestosa, ma soprattutto piena di botti. State pensando alla magica notte di Capodanno? Siete molto fuori strada, potrebbe invece essere una qualunque notte di maltempo con furti da ora in poi.
Perché la nuova legge sulla legittima difesa prevede che si possa sparare, ma solo di notte, ad un eventuale aggressore sorpreso a rubare in casa.
Come si può facilmente pensare, per il paese degli azzeccagarbugli, dei ciurlatori nel manico e dei ricercatori di cavilli è stata l’apoteosi.
E giù tutti a chiedersi: quando comincia ufficialmente la sera? Ho un’ora in più con l’ora legale? E in caso di eclissi totale di sole posso sparare tutto il giorno?
Se qualcuno mi entra in casa quasi all’ora di cena lo faccio fermare fino a dopo il telegiornale per poi sparargli comodamente con calma dopo la frutta?
Le persone più tecniche si saranno anche poste il problema dell’arma migliore da usare in quei frangenti.
Da abbandonare l’arco e le frecce, anche se siete arcieri medaglia d’oro olimpica.
Utilissime invece le armi a guida laser anche se il puntino rosso visibile può essere rivelatore e compromettere tutto.
Inoltre se nel condominio ci sono sempre i soliti insofferenti cronici che si lamentano di tutti i rumori notturni sarà necessario dotarsi anche di silenziatore. Soprattutto per non correre il rischio di sparare anche al vicino che arriva di notte per lamentarsi. Tutto questo comporterà un certo aggravio dei costi.
A questo punto la domanda che sorge spontanea è: ma invece di affrontare tutte queste problematiche, se la difficoltà di contrastare il fenomeno dei furti in casa è solo che non si possono mettere in prigione i ladri perché non c’è più posto, non si farebbe prima a costruire nuove carceri?
Tra le altre cose si creerebbero nuovi posti di lavoro nell’edilizia invece che portare nuovo lavoro nei Pronto Soccorso che si sa, già sono al collasso!