#176 - 10 dicembre 2016
AAAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo numero rimarrà  in rete fino alla mezzanotte del giorno sabato 30 novembre quando lascerà  il posto al numero 358 - BUONA LETTURA A TUTTI - Ora ecco per voi alcune massime: "Nessun impero, anche se sembra eterno, può durare all'infinito" (Jacques Attali) "I due giorni più importanti della vita sono quello in cui sei nato e quello in cui capisci perchè" (Mark Twain) "L'istruzione è l'arma più potente che puoi utilizzare per cambiare il mondo" (Nelson Mandela) "Io non posso insegnare niente a nessuno, io posso solo farli pensare" (Socrate) «La salute non è un bene di consumo, ma un diritto universale: uniamo gli sforzi perchè i servizi sanitari siano accessibili a tutti». Papa Francesco «Il grado di civiltà  di una nazione non si misura solo sulla forza militare od economica, bensì nella capacità  di assistere, accogliere, curare i più deboli, i sofferenti, i malati. Per questo il modo in cui i medici e il personale sanitario curano i bisognosi misura la grandezza della civiltà  di una nazione e di un popolo». Alberto degli Entusiasti "Ogni mattina il mondo è un foglio di carta bianco e attende che i bambini, attratti dalla sua luminosità , vengano a impregnarlo dei loro colori" (Fabrizio Caramagna)
Parchi e oasi dello spirito

Sui passi di Don Calabria

Lonato del Garda (Brescia)

Abbazia di Maguzzano

di Dante Fasciolo

Abbazia di MaguzzanoAbbazia di Maguzzano

L'antica "Abatiola" Benedettina sorgeva presso una strada romana alla fine del IX secolo.
Fu incendiata dagli Ungari agli inizi del novecento e, dopo la prima ricostruzione, fu devastata dalle truppe viscontee nel 1339.

Dopo l'unificazione con l'Abbazia di S.Benedetto Po in Polirone (Mn) nel 1490, fu riedificata quasi dalle fondamenta e ornata della bella Chiesa rinascimentale e dell'elegante chiostro (1491-1496).

Abbazia di MaguzzanoAbbazia di Maguzzano

Nel 1553 ospitò l'illustre Card.Reginaldo Pole (1500-58) che qui svolse un'intensa attività diplomatica per il ritorno dell'Inghilterra alla Chiesa di Roma.

L'Abbazia, soppressa da Napoleone nel 1796, passò in proprietà a privati.
Nel 1904 vi ritornarono i monaci: una comunità di trappisti Cistercensi di stretta osservanza, provenienti da Stauoeli (Algeria), che vi rimasero fino al 1938.
Nel settembre dello stesso anno passò a Don Giovanni Calabria, sacerdote veronese che aveva da poco fondato la Congregazione dei Poveri Servi della Divina Provvidenza, in Verona.

Abbazia di MaguzzanoAbbazia di Maguzzano

Circondata dal verde e a pochi passi dal lago di Garda, nell'Abbazia vige una grande ospitalità.
Una particolare attenzione è dedicata alle persone singole che cercano uno spazio di silenzio e di pace per una ricarica spirituale, per ritrovare l'armonia con se stessi, con Dio, con le persone e il creato. L'ospitalità è data a tutti purché sia rispettato il clima religioso del luogo e sia sincera la ricerca di Dio.

Abbazia di MaguzzanoAbbazia di Maguzzano

L'ospite può fare una profonda esperienza di silenzio e preghiera, in ascolto di Dio che parla a chi lo cerca: riflettere sulla propria vita, vocazione e missione e qui troverà sempre persone con cui dialogare.
La sobrietà e l'armonia dell'ambiente, la pace e il silenzio, che in essa si avvertono, il verde, i fiori, il panorama del lago, facilitano la pacificazione interiore e conducono l'uomo all'incontro con Dio.

Abbazia di MaguzzanoAbbazia di Maguzzano

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