Amerigo - Storie da utopia
I delitto di Laura Palmerini
126esima puntata
di Alessandro Gentili
Caro Direttore,
mentre io qui, nelle aspre e inquiete solitudini di Amerigo, mi mà cero nella ricerca dell'assassino di Laura e tento di scrivere notizie che La possano appagare per accontentare le Sue pretese di padrone, so che Lei passa da un cenone all'altro, tra drink e apericene, uscendo con le mie concubine (che, tra l'altro, mantengo generosamente).
Sono costretto tuttavia a perdonarLa, in nome della Fu libertà di stampa, in nome della FU democrazia.
Sì, La perdono, egregio Direttore e La aspetto al Gran Cenone di Halloween dove ci saranno tutti: anche Renzino, Agnese, Obama e Benigni desiderosi di fare il bis della Casa Bianca.
Qui noi abbiamo solo stalle: chissà se accetteranno? Bisognerebbe dir loro di evitare smoking e i lunghi per le Signore, potrebbero sporcarsi. E' vero che abbiamo lavanderia attrezzata, ma che figura faremmo? Direbbero:"Ecco gli italiani, sempre i soliti...." Potremmo chiamare l'anziano Re Giorgio per l'Apologia di turno. Ultimamente l'ho visto un pò sciupato. e messo da parte dopo tutto il Gran Bene che ha fatto al paese.
Perchè non portare poi tutti i galoppini dei giornali e delle televisioni, desiderosi di compiacere il Potere Centrale?
Il Duce imponeva di superare ogni divisione per il Gran Bene della Cara Patria.
Se viene, si ricordi di portare il gagliardetto della Marcia su Roma.
Ah, dimenticavo: qui i poveri sono aumentati, i giovani fuggono all'estero, le nuove assunzioni non hanno funzionato. Ma, come si dice: "Vivi e lascia morire."
Il Direttore risponde:
Caro inappagabile collaboratore, la so impegnata nel risolvere lo spinoso caso del delitto della povera Laura Palmerini...ma siamo alla 126esima puntata senza un nulla di fatto...non vorrei che prolungasse questa sua missione di inviato ad Amerigo per continuare a scroccarmi la trasferta... E la so altresì impegnata a difendere e a sostenere il popolo di laggiù nelle loro traversie sociali....dunque, veniamo nel merito: Per principio non verrò al gran cenone di Halloween per principio...sono cattolico e quella festa è pagana. Non credo che verrà Re Giorgio, troppo riservato per questi incontri...goderecci. lo trovi sciupato ed è vero...ha dovuto sopportare il lavoro extra che i politici italiani, impotenti a governare e a ragionare, gli hanno chiesto di svolgere pregandolo in ginocchio di restare a sostenere le sorti del malaticcio paese...e malaticci suoi abitanti. Dici che non si sottrarebbero i galoppini dell'informazione...(e qui colgo una certa soddisfazione con la quale sottolinei il fatto che scrivi su un giornale che non fa parte del mucchio). Colgo anche una sottile propensione da parte tua a rievocare sport e condottieri del passato...cui attribuisci una presunta tendenza ideale all'unione del popolo...personalmente ho ben lungi idee simili. Colgo anche, e mi associo, che hai scoperto i poveri in aumento di questo nostro paese e le leggi che non hanno funzionato per fronteggiare il disagio, ma non si può pretendere di risolvere il danno provocato in decenni di "spensierati bengodi" ...e per quanto riguarda i tanti giovani che vanno all'estero (in tempi di globalizzazione non è un male assoluto - molti stranieri vengono da noi) spiace che vadano ad accettare di fare i camerieri, i pony, i baristi, i pizze-panettieri, i baby sitter, i commessi...lavori che mai avrebbero accettato di fare sul suolo natio...- (degradanti... ma fruttuosamente esercitati da centinaia di migliaia di extracomunitari...e aggiungerei infermieri, badanti, falegnami, idraulici, contadini, benzinai, cuochi, ...) - perchè i nostri sono maestri, ragionieri, diplomati, laureati...(il discorso è lungo...ricordi le battaglie contro il numero chiuso per certe facoltà ? Viva la libertà di scegliere una laurea...ma se i posti per quella professione non ci sono!?). Caro amico, nel salutarti, vorrei suggerirti di sostituire il tuo melanconico "Vivi e lascia morire" in "Vivi e combatti con giudizio".