Tempi...moderni.
Luna nera
di Giuseppe Sanchioni
Se potete leggere questo scritto vi è andata bene. Potete ancora sperare nel futuro.
E se finora non vi siete preoccupati ed avete continuato a vivere incoscientemente forse è perché non sapevate che venerdì scorso, il 30 settembre, era luna nuova ma sotto eclissi per cui era una “luna nera”.
Questo avvenimento, associato al fatto che il primo di settembre si è verificato un’eclissi di sole viene segnalato dagli astrologi e dai testi sacri come una delle cose più infauste che ci siano.
Quasi un’avvisaglia della fine del mondo: l’apocalisse.
Quindi, in ordine di iattura, molto più della non candidatura di Roma alle Olimpiadi, molto di più anche dello sforamento del 3% del debito sul PIL, addirittura peggio dell’eliminazione della Roma dalla Champions. Qualcosa che al confronto la Troika europea è acqua fresca. Insomma, tanto per dare un’idea, qualcosa di posizionabile fra l’ISIS bloccato sul Grande Raccordo Anulare e i cosacchi che abbeverano i cavalli a piazza S. Pietro.
Nonostante i profeti di sventura, compresi i gufi, ci è invece andata bene.
In realtà , già nel mio oroscopo di venerdì qualcosa faceva presagire ottimismo: infatti segnalava solo di evitare qualche cattiva abitudine alimentare per non avere disturbi digestivi.
Tutto è bene quel che finisce bene.
L’abbiamo scampata bella e possiamo tornare a guardare al futuro con fiducia.
Potremo sapere quanto sforeranno le spese di chi si aggiudicherĂ le Olimpiadi, di quanti zero virgola aumenterĂ il PIL e di conseguenza di quanti zero virgola diminuirĂ la disoccupazione.
Aspetteremo con fiducia quando Totti deciderà di appendere gli scarpini al chiodo e le nuove direttive che ci imporrà l’Europa.
Coraggio: finché c’è vita c’è speranza.