Art Forum Würth Capena
IrriducibilMente
l’attività grafica e pittorica di Piergiorgio Welby
A dieci anni dalla scomparsa, la mostra all’Art Forum Würth Capena - nuovo progetto ospite parallelo alla collettiva “Nasi odorano tulipani. Vernissage mostra sabato 8 ottobre.
L’arte irregolare nella Collezione Würth" - svela al pubblico un aspetto poco conosciuto della poliedrica personalità di Piergiorgio Welby (Roma 1945-2006): la sua attività grafica e pittorica.
Si potrà così conoscere un ampio nucleo di opere in gran parte inedito, tra disegni, linoleografie, tele, macrofotografie e immagini grafiche elaborate al computer, scelte tra un corpus di centinaia di lavori realizzati con costanza nell’arco della sua vita.
Colpito a 16 anni da distrofia muscolare, Welby, noto per aver animato il dibattito pubblico sul tema del diritto all’autodeterminazione, non si è mai definito un artista, ma ha preferito parlare di “fare terapeutico”, che lo ha aiutato ad esprimere un istinto vitale inesauribile, appunto “irriducibile”.
Il progetto espositivo ha il patrocinio dell’Associazione Luca Coscioni, della quale Piergiorgio Welby è stato co-presidente.
Lo spettacolo teatrale “Ocean Terminal”, ispirato dall’omonimo romanzo con l’adattamento drammaturgico di Francesco Lioce ed Emanuele Vezzoli, arricchirà a dicembre il programma collaterale della mostra.