Ricorrenza quarantennale
Treppo Carnico - (Udine)
Galleria d'Arte Moderna "Enrico De Cillia"
Friuli: la terra trema
Un libro e un film per ricordare.
Nota di Sonia Mazzolini
Le immagini dei nostri giorni ci presentano la triste realtà del dopo terremoto che ha colpito l'Italia centrale. Lutti e rabbia, disperazione e speranza... e il lento ritorno alla normalità ci faranno compagnia per alcuni anni.
Non dimenticare, è l'imperativo di sempre nelle tante analoghe circostanze, e proprio per non dimenticare segnaliamo una iniziativa in atto in un piccolo paese del Friuli duramente colpito nel 1976.
Giovedì 15 settembre presso la Galleria d'Arte Moderna "Enrico De Cillia" a Treppo Carnico (UD), nel 40° anniversario del terremoto in Friuli l'Associazione Culturale "Elio cav. Cortolezzis" organizza una serata ricordo di quei tragici giorni di settembre.
Un incontro per rivivere il vissuto, la forza ed il coraggio, l’impegno e la volontà.
Ospiti d’onore della serata, il Gruppo Alpini.
Sarà presentato ll libro “Lo spartiacque di una notte di Maggio” di Luca Coradduzza.
Il ricordo del sisma in Friuli nel 1976 rimane ancora vivo nonostante il passare dei decenni.
I movimenti tellurici di maggio e settembre hanno segnato una sorta di spartiacque, di morte e di resurrezione, di fine e di inizio.
Questo volume raccoglie 53 testimonianze ed oltre 60 fotografie inedite realizzate nei momenti immediatamente successivi al terremoto in Carnia e a Tolmezzo (UD).
Successivamente sarà proiettato il documentario “Quando la terra chiama” di Massimo Garlatti-Costa, produzione Raja Films – promosso dall’Ente Friuli nel Mondo.
Il dramma del terremoto del 1976 in Friuli raccontato dalla voce dei friulani che lo vissero dalle loro terre di emigrazione: Australia, Canada, Francia, Svizzera, Italia, Lussemburgo, Danimarca, Regno Unito.
Il documentario, ricco di materiale in pellicola, fotografico e giornalistico inedito, racconta le innumerevoli iniziative pro Friuli da parte dei suoi “figli” lontani.