Il primo festival in Europa dedicato alla creativitĂ - tredicesima edizione
col patrocinio della Fondazione Carispezia e del Comune di Sarzana,
e con il contributo di Carispezia Crédit Agricole (per l’edizione bambini e ragazzi).
Sarzana (La Spezia)
ParallelaMente
Intervista a Massimo Biava e Alessandro Picci
di Elena Marchini
La terza edizione del festival off parallelaMente, coordinato da Massimo Biava e Alessandro Picci, si svolgerĂ dal 28 agosto al 4 settembre per le vie e le piazze di Sarzana: protagonisti saranno, la cittĂ , artisti, e associazioni culturali del territorio.
- ParallelaMente è un crescendo da ormai tre anni, quali soddisfazioni vi ha dato?
Picci – Le soddisfazioni sono tante: da parte degli operatori culturali, da parte del pubblico. parallellaMente è diventato un “prodotto” riconosciuto e riconoscibile. Il pubblico è stato sempre molto presente, ha colto la filosofia che sta dietro al progetto. Lo scorso anno abbiamo ricevuto tante proposte da diversi artisti del territorio, quest’anno le proposte sono state sempre molte, ma in più, avevano colto appieno lo spirito di parallelaMente.
Biava – Senza dubbio in questi tre anni abbiamo constatato una crescita qualitativa di parallelaMente, se devo esprimere un mio giudizio il successo più grande è stato quello ottenuto da Percorsi Paralleli, un’esperienza fantastica, che ha aperto la strada ad altri progetti per la riscoperta di Sarzana.
- Quanto avete lavorato a questa edizione?
Picci – Il lavoro per parallelaMente in un certo senso non finisce mai, quello che proponiamo in pochi giorni nasce da un percorso lungo diversi mesi.
Biava – Durante tutto l’anno siamo sempre con gli occhi aperti per scoprire artisti o esperienze da portare a parallelaMente e condividerle con il pubblico.
- Quali obiettivi vi siete posti per questa edizione?
Picci – La filosofia di parallelaMente resterà immutata, quest’anno abbiamo voluto coinvolgere ancora di più la città , recuperare spazi abbandonati della città , diversificare gli artisti da proporre, e introdurre, rispetto al passato, alcune novità .
Biava – Per questa edizione abbiamo voluto proporre altre arti, oltre alla musica, al teatro, alle arti performative.
- Quali sono le novitĂ a cui avete accenato?
Picci – Abbiamo pensato di proporre una sorta di lezione gastronomica-culturale sul vino e sul baccalà che coinvolgerà uno dei preziosi negozi storici di Sarzana. Il pubblico sarà poi sicuramente conquistato dall’orchestra GOSP, formazione di circa una ventina di ragazzi, che da tempo volevamo coinvolgere, con una lezione-concerto che aprirà il 28 agosto l’edizione 2016 di parallelaMente.
Biava – Imperdibile sarà il percorso sensoriale, legato all’olfatto, che faremo insieme a Maria Candida Gentile, uno dei più importanti nasi italiani, di origine sarzanese.
- Come conquisterete il pubblico quest’anno?
Biava – Rendendo la città ancora più accogliente, con delle isole dedicate al riposo e alla riflessione, delle postazioni dove le persone possano leggere e incontrarsi.
- Come definireste l’edizione 2016 di parallelaMente?
Biava – Userei una parola sola, l’aggettivo profumato: profumato di rosa o baccalà .