#161 - 4 luglio 2016
AAAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo numero rimarrà  in rete fino alla mezzanotte del giorno sabato 30 novembre quando lascerà  il posto al numero 358 - BUONA LETTURA A TUTTI - Ora ecco per voi alcune massime: "Nessun impero, anche se sembra eterno, può durare all'infinito" (Jacques Attali) "I due giorni più importanti della vita sono quello in cui sei nato e quello in cui capisci perchè" (Mark Twain) "L'istruzione è l'arma più potente che puoi utilizzare per cambiare il mondo" (Nelson Mandela) "Io non posso insegnare niente a nessuno, io posso solo farli pensare" (Socrate) «La salute non è un bene di consumo, ma un diritto universale: uniamo gli sforzi perchè i servizi sanitari siano accessibili a tutti». Papa Francesco «Il grado di civiltà  di una nazione non si misura solo sulla forza militare od economica, bensì nella capacità  di assistere, accogliere, curare i più deboli, i sofferenti, i malati. Per questo il modo in cui i medici e il personale sanitario curano i bisognosi misura la grandezza della civiltà  di una nazione e di un popolo». Alberto degli Entusiasti "Ogni mattina il mondo è un foglio di carta bianco e attende che i bambini, attratti dalla sua luminosità , vengano a impregnarlo dei loro colori" (Fabrizio Caramagna)
Ambiente

Presentata dal Governo la Relazione 2015.

Ministero dello Sviluppo

Situazione energetica nazionale

Il Ministero dello Sviluppo economico ha pubblicato la Relazione sulla situazione energetica nazionale, che sintetizza l’andamento del settore energetico nel 2015.
Nella prima parte, vengono analizzati:
• l’evoluzione del mercato internazionale del petrolio, del gas, delle fonti rinnovabili e del carbone;
• il mercato dell’energia in Italia (la domanda di energia in Italia con il trend delle singole fonti energetiche) • gli impieghi finali dell’energia
• le spese sostenute dalle famiglie per i consumi energetici
• i prezzi dell’energia e dei carburanti
• l’efficienza energetica
• il valore aggiunto del settore energetico
• le imposte sull’energia
• la spesa per ricerca e sviluppo nel settore dell’energia.

Situazione energetica nazionaleSituazione energetica nazionale

Il fabbisogno energetico lordo del Paese nel 2015 è stato di 171,289 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio (Mtep), con un aumento del 3,2% rispetto al 2014, a fronte di un limitato aumento del PIL in termini reali dello 0,8%.
L’aumento della domanda di energia primaria interrompe il trend negativo registratosi negli ultimi anni e il valore del 2015, in termini assoluti, si avvicina a quello registrato nel 2013.

La composizione percentuale delle fonti energetiche impiegate per la copertura della domanda nel 2015 è stata caratterizzata, rispetto al 2014, dalla sostanziale stabilità del petrolio (dal 34,50% al 34,56%) da una lieve flessione dei combustibili solidi (dall’8,25% al 7,85%) e dall’aumento di quella del gas (dal 30,55% al 32,28).
Si registra, poi, un piccolo aumento per l’energia elettrica, che passa dal 5,79% al 5,92% e una diminuzione della quota delle fonti rinnovabili, che passa dal 20,89% al 19,33%.

Situazione energetica nazionaleSituazione energetica nazionale

Se si analizza l’andamento del fabbisogno energetico e della crescita economica, si osserva che dal 2012 al 2013 l’intensità energetica primaria è rimasta pressoché stabile (112,4 tep/milioni euro nel 2012 e 112,3 tep/milioni euro nel 2013). Nel 2014, invece, a fronte di una flessione del PIL pari allo 0,3%, e di un decremento della domanda complessiva di energia pari al 4,1%, l’intensità energetica ha registrato una forte diminuzione rispetto agli anni precedenti (-3,7%), raggiungendo il livello di 108,1 tep/milioni di euro.

Nel 2015, dopo tre anni consecutivi di decrementi, il PIL e la domanda complessiva sono tornati a crescere rispettivamente dello 0,8% e del 3,2%; ciò ha determinato nuovamente un incremento dell’intensità energetica primaria (+2,4%) che si è attestata su un livello pari a 110,7 tep/milioni euro.

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