#155 - 18 aprile 2016
AAA ATTENZIONE - Questo numero rimarr in rete fino alla mezzanotte del 19 aprile, quando lascer il posto al numero 350. Ora MOTTI per TUTTI : - Finch ti morde un lupo, pazienza; quel che secca quando ti morde una pecora ( J.Joyce) - Lo sport l'unica cosa intelligente che possano fare gli imbecilli (M.Maccari) - L'amore ti fa fare cose pazze, io per esempio mi sono sposato (B.Sorrel) - Anche i giorni peggiori hanno il loro lato positivo: finiscono! (J.Mc Henry) - Un uomo intelligente a volte costretto a ubriacarsi per passare il tempo tra gli idioti (E.Hemingway) - Il giornalista colui che sa distinguere il vero dal falso e pubblica il falso (M. Twain) -
Pagine Preziose

In occasione della Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d'Autore

Iniziative italiane

#ioleggoperché

di Eva Mari

Sulla base di una tradizione catalana, il 15 novembre del 1995, la 28a sessione della Conferenza Generale dell'UNESCO, riunita a Parigi, su proposta di 12 paesi fra cui Australia, Russia e Spagna, ha adottato la risoluzione 3.18 con la quale ha proclamato il 23 aprile di ogni anno “Giornata mondiale del libro e del diritto d'autore”, con l'obiettivo di incoraggiare a scoprire il piacere della lettura e a valorizzare il contributo che gli autori danno al progresso sociale e culturale dell'umanità.

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Il 23 aprile è stato scelto in quanto è il giorno in cui sono morti nel 1616 tre importanti scrittori: lo spagnolo Miguel de Cervantes (1547-1616), l'inglese William Shakespeare (1564-1616) e il peruviano Inca Garcilaso de la Vega (1539-1616).
In realtà, Cervantes e Garcilaso de la Vega sono morti il 23 aprile secondo il calendario gregoriano mentre Shakespeare è morto il 23 aprile secondo il calendario giuliano, all'epoca ancora in vigore in Inghilterra, e quindi dieci giorni dopo. L'apparente corrispondenza delle date si è rivelata una fortunata coincidenza per l'UNESCO.
Nello stesso giorno, oltre ad essere nato anche Shakespeare, sono nati il francese Maurice Druon (1918-2009), il russo Vladimir Nabokov (1899-1977), il colombiano Manuel Mejía Vallejo (1923-1998) e il premio nobel islandese Halldór Laxness (1902-1998) ed è morto il catalano Josep Pla (1897-1981).

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Un giorno, dunque, il 23 aprile, con una concentrazione eccezionale di nomi illustri della letteratura mondiale.
Ricordare questa data è d’obbligo; e in tutto il mondo migliaia di iniziative lo sottolineano.
Anche in Italia da anni si è sviluppata una sensibilità operosa ovunque. Quest’anno intensi calendari densi di iniziative si rincorrono; ne citiamo qualcuno scusandoci con gli organizzatori degli eventi che non figurano in questa disamina, brevissima per ovvie ragioni di spazio.

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Roma si prepara all’evento e, tra le numerose iniziative in programma nelle varie librerie della Capitale, si proverà a fare Bookcrossing, ovvero a far “viaggiare” i libri di persona in persona, di lettore in lettore. Un fenomeno, quello del bookcrossing, molto di moda in Europa e negli Stati Uniti, meno in Italia. Così, per spingere i lettori a viaggiare con la mente, in compagnia di un libro, quest’anno il bookcrossing si farà in metropolitana.

L’iniziativa, come spiega l’associazione culturale Libra 2.0 che l’ha promossa in collaborazione con Atac e con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale, “ha lo scopo di avvicinare la cultura del libro ai luoghi e ai gesti della quotidianità” e la metro è uno dei mezzi di trasporto maggiormente utilizzati dagli abitanti di Roma, ma anche dai turisti.

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Le stazioni da dove partirà la manifestazione culturale sono due, Cipro (linea A) e Piramide (linea B): qui, per tutta la giornata, i passeggeri potranno lasciare e prendere libri gratuitamente, facendosi accompagnare nel loro tragitto da un buon libro. A fine giornata, poi, i volumi rimasti “orfani” verranno raccolti e donati a case famiglia e a istituti scolastici affinché il loro viaggio continui.

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Altre iniziative si svolgeranno ai Musei Carlo Bilotti , Napoleonico e Macro; nei teatri di Villa Panphili, lido di Ostia, Quarticciolo, Tor Bella Monaca, Argentina ove lettori dei circoli di lettura delle Biblioteche di Roma e alcuni giovani attori dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico”si alternano nella lettura di brani selezionati dai libri di #ioleggoperché, con intermezzo musicale dell’Orchestra Junior dell’Accademia di Santa Cecilia. Ancora iniziative significative si avranno sulla scalinata del Campidoglio e alla Casa del Jazz.

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A Milano, la Piazza Gae Aulenti, simbolo della nuova città e nuovo punto di ritrovo sociale, il 23 aprile si trasformerà nel grande palcoscenico dedicato alla comunità dei Messaggeri, chiamati a raccolta per testimoniare l’anima di un progetto che per tre mesi ha vissuto di aspettative, desideri e progettualità e che in questa giornata (e non solo) esplode in tutta Italia attraverso gesti concreti e visibili.
Saranno presenti Messaggeri veri, persone comuni appassionate di lettura e libri, che hanno svolto con passione questa esperienza, e racconteranno episodi vissuti. Ed anche Messaggeri Speciali, testimoni d’eccezione: attori comici, musicisti, attori, volti noti che leggeranno un passo del loro libro del cuore. Per la pagina magica dedicata ai ragazzi, I Messaggeri di #ioleggoperché narrano avventure…tra le quali quelle del beniamino Geronimo Stilton in arrivo da Topazia.

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Anche Sassari annuncia la propria iniziativa.
Nella Piazza dell’ex Mercato Civico, allestita con stand di libri e di rose, come nella tradizione catalana di San Giorgio, che prevede che gli uomini regalino una rosa alle donne ricevendo in cambio un libro, si ritroveranno i Messaggeri di #ioleggoperché che hanno aderito al progetto e il pubblico di lettori appassionati e non. Il pomeriggio sarà animato dai giochi letterari, dalle letture ad alta voce dell'associazione Materia Grigia, con anche una serie di letture studiate ad hoc dedicate al 25 aprile e alla Resistenza, vista la vicinanza della ricorrenza, in collaborazione con il Festival Entula di Lìberos.

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Si segnalano ancora due località, per il nord e per il sud d’Italia.
A Vicenza che ospiterà, a Piazza dei Signori, vere e proprie lounge dedicate alla lettura dove poter ascoltare, consultare, incontrarsi, condividere la propria passione e le proprie “scoperte” letterarie, spinti dalla voglia di creare una comunità capace di mettere in relazione il libro, gli autori e il variegato mondo dei lettori, grazie anche a un reading corner dove tutti potranno essere protagonisti leggendo la propria citazione o brano preferito. Si parte con la finale per le scuole di “Bravo chi legge” e si continua con gli incontri con noti autori.

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A Cosenza sono previsti Lounge e reading letterari, distribuzione di libri a cura dei Messagger, letture tematiche, aperitivo letterario, spettacoli e happening musicali, animeranno piazze e vie del Campus universitario di Unical. con la collaborazione della Fondazione Lia saranno organizzate “letture al buio” nel corso della giornata: occasioni in cui non vedenti, grazie alle tecnologie, leggeranno ad alta voce brani di libri.
#ioleggoperché sarà l’occasione per realizzare nuovi servizi permanenti per l’Ateneo. Fra questi l’installazione di postazioni di BookCrossing per il libero scambio di libri a cura del Dipartimento di Studi Umanistici e del Liaison Office di Ateneo, con la collaborazione del Cams. Coinvolti nell’evento la Provincia di Cosenza e i Comuni di Rende, Cosenza e Montalto Uffugo oltre che le librerie, le biblioteche e le scuole dei tre comuni.

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