#141 - 23 novembre 2015
AAAAA ATTENZIONE questo numero rester in rete fino alla mezzanotte del 3 maggio quando lascer il posto al numero 351. - BUONA LETTURA - ORA ANTICA SAGGEZZA - Gli angeli lo chiamano piacere divino, i demoni sofferenza infernale, gli uomini amore. (H.Heine) - Pazzia d'amore? Pleonasmo! L'amore gi in se una pazzia (H.Haine) - Nel bacio d'amore risiede il paradiso terrestre (Lord Byron) - Quando si comincia ad amare si inizia a vivere (M. de Scudery) - L'amore la poesia dei sensi ( H. De Balzac) - Quando il potere dell'amore superer l'amore per il potere, sia avr la pace (J. Hendrix)
Arte

Galleria Pio Monti - Roma

Changeables di Teresa Iaria

di Luigi Capano

Changeables di Teresa IariaChangeables di Teresa Iaria

Qualche riflessione a margine della recente mostra “Changeables” di Teresa Iaria a Piazza Mattei (Galleria Pio Monti, Roma). L’artista – apprendiamo - è docente all’Accademia di Brera, così come la curatrice Laura Cherubini.

Changeables di Teresa IariaChangeables di Teresa Iaria

Entriamo nella piccola galleria che timidamente sorride alla movimentata Fontana delle Tartarughe, dove, con raffinata irruenza cinetica, ogni dettaglio pare abbia voglia di invadere tutto lo spazio circostante. E’questa capricciosa sineddoche, occasione di fascino e di meraviglia anche per il frettoloso passante aduso alla variopinta magia delle atmosfere romane.

Changeables di Teresa IariaChangeables di Teresa Iaria

In un tiepido pomeriggio di ottobre, un inesplicabile gioco catottrico ha condotto il mio sguardo dalle cinquecentesche conchiglie in marmor chium nel centro della piazza, fino alla scultura valviforme realizzata in argilla e posta nel mezzo della sala espositiva: un’anamorfosi forse più fantasiosamente intuita che realmente cercata, ma che, nel baleno di un’immagine, riesce ad accostare con fanciullesca incoscienza esperienze artistiche così distanti… Alle pareti e al soffitto, gli acrilici in esposizione soffondono nell’ambiente un avvolgente clima di sogno: cromatismi magmatici dove concrescono confuse entità zoomorfiche e dove il momento dinamico del processo ideativo appare marcato dalla indicazione vettoriale delle linee di forza.

Changeables di Teresa IariaChangeables di Teresa Iaria

L’artista - ho curiosato con pazienza entomologica nel suo sito internet (www.teresaiaria.com) – è fortemente attratta dall’episteme quanto-relativistica e il tentativo costante di riversare nell’arte le sue curiosità scientifiche, porge – credo - un’utile chiave di lettura della sua ricerca estetica. Una ricerca però che non trascura di prestare occhio - sembrerebbe - ai sentieri pressoché dimenticati della morfogenesi goethiana. Ma, vittima di un ulteriore cortocircuito spazio-temporale, il pensiero mi corre all’espressionismo astratto dei nativi australiani che tuttora ci consegnano in immagini simboliche la memoria ancestrale del dreamtime, il tempo del sogno, il tempo della creazione del mondo, misteriosamente attinto da una lucida visione onirica. Così gli spazi vettoriali di Teresa Iaria ci parlano anche di antiche vicende cosmogoniche impigliate però nel reticolo algebrico della modernità.

Changeables di Teresa IariaChangeables di Teresa Iaria

AAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo giornale no-profit realizzato da un gruppo di amici che volontariamente sentono la necessit di rendere noti i fatti, gli avvenimenti, le circostanze, i luoghi... riferiti alla natura e all'ambiente, alle arti, agli animali, alla solidariet tra singoli e le comunit, a tutte le attualit... in specie quelle trascurate, sottovalutate o ignorate dalla grande stampa. Il giornale non contiene pubblicit e non riceve finanziamenti; nessuno dei collaboratori percepisce compensi per le prestazioni frutto di volontariato. Le opinioni espressi negli articoli appartengono ai singoli autori, dei quali si rispetta la libert di giudizio (e di pensiero) lasciandoli responsabili dei loro scritti. Le foto utilizzate sono in parte tratte da FB o Internet ritenute libere; se portatrici di diritti saranno rimosse immediatamente su richiesta dell'autore.