#129 - 18 maggio 2015
AAAAA ATTENZIONE questo numero rester in rete fino alla mezzanotte del 3 maggio quando lascer il posto al numero 351. - BUONA LETTURA - ORA ANTICA SAGGEZZA - Gli angeli lo chiamano piacere divino, i demoni sofferenza infernale, gli uomini amore. (H.Heine) - Pazzia d'amore? Pleonasmo! L'amore gi in se una pazzia (H.Haine) - Nel bacio d'amore risiede il paradiso terrestre (Lord Byron) - Quando si comincia ad amare si inizia a vivere (M. de Scudery) - L'amore la poesia dei sensi ( H. De Balzac) - Quando il potere dell'amore superer l'amore per il potere, sia avr la pace (J. Hendrix)
Fumetto

RAT-MAN

di Giada Gentili

“Una misteriosa figura si aggira, senza pace, per i vicoli della città… Fruga tra le ombre della notte, come per trovare un significato alla sua esistenza… Mentre i ricordi tornano alla sua infanzia, segnata da un doloroso ricordo… …quando perse entrambi i genitori ad una svendita in un grande magazzino…”

RAT-MANRAT-MAN

Così si presenta Rat-Man ai suoi lettori. Già a partire da quel primo episodio le caratteristiche del personaggio sono delineate. Un character che secondo i più collaudati cliché fumettistici decide di votare la propria vita alla lotta contro il crimine dopo una terribile vicenda!

RAT-MANRAT-MAN

È chiaro che Rat-Man nasce come diretta parodia di Batman ma in esso vengono immediatamente inglobati gli elementi di altri fumetti di supereroi, primi fra tutti quelli della Marvel di Stan Lee & Jack Kirby.
Nasce come parodia dei supereroi americani (il nome stesso ricorda Batman) ma nel tempo si sviluppa in modo autonomo. È un personaggio maldestro e imbranato che decide di diventare supereroe per via della grande ammirazione che ha per i vecchi "uomini in calzamaglia", anche se non possiede nessun superpotere finisce spesso per combinare solo guai.

RAT-MANRAT-MAN

Grazie alla sua comicità e simpatia, in breve tempo è diventato uno dei personaggi più amati del panorama fumettistico italiano. Nel 2001 è stato votato come personaggio più amato in un sondaggio tra gli appassionati di fumetto. Rat-Man nasce nel 1989. Io sarei nata l'anno dopo.
Rat-Man debutta nel 1989. Ma il 17 aprile dello stesso anno debutta su RAITRE Blob, il 21 dello stesso mese la Nintendo lancia sul mercato il Game Boy, il 5 giugno c'è la grande prova in piazza Tienanmen a Pechino, il 9 novembre cade il muro di Berlino.

RAT-MANRAT-MAN

Tutti questi episodi hanno inciso profondamente nella vita della mia generazione. Siamo figli di quell'anno più che di canzoni, film o avvenimenti sportivi. Leo Ortolani è del 1967. In questi giorni sto leggendo un libro di Henri Laborit (biologo e filosofo del comportamento umano) dal titolo "Elogio della fuga". I temi sono quelli eterni: l'amore, la libertà, la morte, il piacere, la vita quotidiana. Approfitto per consigliarvelo (costa poco ed è un tascabile). Sul mio comodino, accanto a Laborit, c'è pure Ortolani. Non fanno per niente a cazzotti. Lasciare l'uno per prendere l'altro mi ha fatto venire in mente una di quelle trasmissioni del pomeriggio in tivvù dove , accanto all'ospite che si è convertito a Madjugorie, c'è pure la pornostar di turno.

RAT-MAN

AAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo giornale no-profit realizzato da un gruppo di amici che volontariamente sentono la necessit di rendere noti i fatti, gli avvenimenti, le circostanze, i luoghi... riferiti alla natura e all'ambiente, alle arti, agli animali, alla solidariet tra singoli e le comunit, a tutte le attualit... in specie quelle trascurate, sottovalutate o ignorate dalla grande stampa. Il giornale non contiene pubblicit e non riceve finanziamenti; nessuno dei collaboratori percepisce compensi per le prestazioni frutto di volontariato. Le opinioni espressi negli articoli appartengono ai singoli autori, dei quali si rispetta la libert di giudizio (e di pensiero) lasciandoli responsabili dei loro scritti. Le foto utilizzate sono in parte tratte da FB o Internet ritenute libere; se portatrici di diritti saranno rimosse immediatamente su richiesta dell'autore.