#126 - 13 aprile 2015
AAAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo numero resterà  in rete fino alla mezzanotte di mercoledi 30 aprile quando lascerà il posto al n° 363 - BUONA LETTURA A TUTTI - Ora ecco per voi un po' di SATIRA - Nasciamo nudi, umidicci ed affamati. Poi le cose peggiorano - Chi non s ridere non è una persona seria (P. Caruso) - l'amore è la risposta ma mentre aspettate la risposta, il sesso può suggerire delle ottime domande (W. Allen) - Ci sono persone che si sposano per un colpo di fulmine ed altre che rimangono single per un colpo di genio - Un giorno senza una risata è un giorno sprecato C. Chaplin) - "Il tempo aggiusta ogni cosa" Si sbrigasse non sono mica immortale! (F. Collettini) - Non muoverti, voglio dimenticarti proprio come sei (H. Youngman) - La differenza tra genialità  e stupidità è che la genialità  ha i suoi limiti (A. Einstein). -
comunicazione

Cinema - Musica - Letteratura

Francis Ford Coppola, Marcel Proust e le Valchirie

di Alessandro Gentili

Per chi voglia sbizzarrirsi tra cinema e letteratura, propongo quanto segue: nel film di Coppola, "Apocalypse Now", la scena degli elicotteri che bombardano un villaggio viet per dare modo ad un campione di surf di esibirsi, è quella che è rimasta nell'immaginario dei cinefili ma anche dei più comuni spettatori.

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Ricordate? E' preceduta dalla "guerra psicologica", ovvero l'eco della Cavalcata delle Walchirie di Wagner. La cavalleria dell'aria (leggi: elicotteri in luogo di cavalli) si prepara all'attacco e bombarda mentre i soldati in cuffia ascoltano Wagner.
A detta di Coppola, l'idea non è sua ma del suo co-sceneggiatore John Milius, il primo che avrebbe voluto portare sullo schermo "Cuore di tenebra" di Conrad a cui il film è ispirato.
Tutto bene fin qui. In questi giorni leggo e rileggo Marcel Proust e soprattutto l'ultimo tassello, il "Tempo ritrovato".

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Trascrivo qui il brano che ho trovato a metà libro (siamo a Parigi durante i bombardamenti della Grande Guerra): " E le sirene, non son forse wagneriane? Cosa, del resto, naturalissima, dovendosi salutare l'arrivo dei Tedeschi, molto inno nazionale, molto Wacht am Rhein con il Kronprinz e le principesse nel palco imperiale; c'è da domandarsi se siano proprio aviatori o non piuttosto Valchierie che salgano a volo -.Pareva compiacersi di questa similitudine tra aviatori e Valchirie che, del resto, spiegava con ragioni puramente musicali: - Diamine, è un fatto che la musica delle sirene era proprio quella d'una Cavalcata! ....".
Mi pare che tutto combacia.
Ehi, John (Milius): non è che anche tu hai letto Proust?

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