La sua voce nei film, nelle canzoni
e nelle serate nostalgiche dei soldati al fronte
L' Ocarina
Uno strumento italiano semplice
relativamente recente
Ha un suo Festival a Budrio
di Giada Gentili
Ho rivisto il film di Bernardo Bertolucci "Novecento" e in una scena ho visto un gruppo di contadini suonare lo strumento musicale chiamato "Ocarina".
Ficcanaso come sono, mi sono data da fare e, punto due, ho scoperto che Simon Le Bon e il suo gruppo Duran Duran ha incluso parti musicali per ocarina.
Anche nel mondo dei videogiochi troviamo questo strumento musicale posto in una posizione di assoluto rilievo. E’ il caso di Legend of Zelda: Ocarina of Time dove grazie alla magica Ocarina del Tempo il protagonista Link può sconfiggere il male.
Ma l’ocarina non si ferma qui e neppure io. Nella musica per film di Ennio Morricone possiamo rintracciare sonorità inconfondibili e partiture create ad hoc. Così come diversi sono gli elementi compositivi che possiamo trovare all’interno della creazione artistica targata Fabrizio De Andrè.
Una menzione speciale spetta a Budrio, ogni due anni Capitale dell'Ocarina attraverso un Festival Internazionale giunto alla sua VII edizione. La città di Budrio viene invasa dai suoni e dai colori dell’ocarina con ospiti, musicisti, costruttori e turisti provenienti da tutto il mondo.
Il Festival è il modo per rendere la città un vero e proprio gioiello in cui mostre, danze e suoni incontrano le strade, i vicoli e le piazze.
L'Ocarina è uno strumento a fiato italiano di forma globulare allungata generalmente costruito in terracotta: aerofoni del genere, genericamente noti anche come arghilofoni (quando costruiti in argilla), sono strumenti molto antichi e diffusi (con differenti fattezze) presso numerose civiltà arcaiche. L'inventore è Giuseppe Donati (Budrio, metà ottocento).
Strana fortuna ebbe l'Ocarina nelle due guerre mondiali: i soldati ne erano spesso dotati per tirarsi su il morale.
Per la cronaca (si torna sempre a quella): "Novecento" non l'ho potuto proprio finir di vedere, i Duran Duran mi sembrano datati e di videogiochi non me ne intendo. Ma il suono dell'Ocarina m'è rimasto impresso tra utricolo e sacculo.