#309 - 18 giugno 2022
AAAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo numero rimarrà  in rete fino alla mezzanotte del giorno sabato 30 novembre quando lascerà  il posto al numero 358 - BUONA LETTURA A TUTTI - Ora ecco per voi alcune massime: "Nessun impero, anche se sembra eterno, può durare all'infinito" (Jacques Attali) "I due giorni più importanti della vita sono quello in cui sei nato e quello in cui capisci perchè" (Mark Twain) "L'istruzione è l'arma più potente che puoi utilizzare per cambiare il mondo" (Nelson Mandela) "Io non posso insegnare niente a nessuno, io posso solo farli pensare" (Socrate) «La salute non è un bene di consumo, ma un diritto universale: uniamo gli sforzi perchè i servizi sanitari siano accessibili a tutti». Papa Francesco «Il grado di civiltà  di una nazione non si misura solo sulla forza militare od economica, bensì nella capacità  di assistere, accogliere, curare i più deboli, i sofferenti, i malati. Per questo il modo in cui i medici e il personale sanitario curano i bisognosi misura la grandezza della civiltà  di una nazione e di un popolo». Alberto degli Entusiasti "Ogni mattina il mondo è un foglio di carta bianco e attende che i bambini, attratti dalla sua luminosità , vengano a impregnarlo dei loro colori" (Fabrizio Caramagna)
Attualità

Svalutation

di Giuseppe Sanchioni

Vi ricordate il pezzo di Celentano?
Ebbene, corrono tempi cattivi ma se ne preparano di peggiori.
Se siete d’accordo con l’affermazione precedente, possiamo procedere considerando uno dei problemi principali di questi nostri tempi. E cioè il problema dell’inflazione, cioè dell’aumento dei prezzi di tutto quanto è in vendita, dalla pasta alla benzina, passando per i metalli preziosi. E non so cosa sia peggio!

A questo punto è necessario cominciare a pensare seriamente a cosa tagliare nei nostri acquisti. Ma prima di questo io propongo di non pagare più gli “economisti”. Cioè tutta quella serie di persone che non hanno mai previsto nessuna crisi, che ancora litigano sulle cause della grande crisi del 1929 e che qualche volta (raramente) sono in grado di spiegare le cose solo a fatto avvenuto. Ma, soprattutto, quelli che in tempi pre-Covid ci scassavano le scatole affermando dalle loro cattedre troppo pagate (forse nel tentativo appunto di aumentare questa fantomatica inflazione) che per fare crescere l’economia sarebbe stato necessario aumentare l’inflazione al 2%, anche se poi nessuno sapeva come fare, tanto che è rimasta tranquillamente a livelli di gelo sotto zero per almeno 10 anni, infischiandosene di tutte le loro chiacchiere da salotto.

Poi però l’inflazione si deve essere molto spazientita, a forza di sentire gli “economisti” su tutte le reti e su tutti i giornali parlare del più e del meno, tanto che ha deciso di dimostrare di poter fare da se, aumentando di sua iniziativa e fregandosene delle loro teorie.
Peccato che ora l’inflazione al 6% (almeno) viene considerata troppo alta sempre dai suddetti soggetti, che però neanche ora sanno cosa fare per diminuirla.
Da qui l’inutilità dei soggetti stessi. Lasciamo lavorare l’inflazione da sola, ai visto mai che sia più intelligente di loro e lasciata a se stessa sia in grado di comportarsi bene lo stesso?
Se andrà male forse qualche “economista”, a posteriori, ci dirà la sua spiegazione, anche se non servirà più!

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