Firenze
Museo dell’Opera del Duomo
Allestimenti spettacolari per l'arte italiana
Nel 2015 aprirà il nuovo Museo dell’Opera del Duomo di Firenze. La Toscana punta sull'arte con il nuovo progetto culturale che ospiterà le opere di Michelangelo, Donatello e molti altri importanti pittori e scultori.
Capolavori come la Pietàdi Michelangelo, la Maddalena di Donatello, opere di Lorenzo Ghiberti, Luca della Robbia e molti altri tesori italiani potranno essere ammirati nel nuovo e più grande Museo dell’Opera del Duomo di Firenze, a partire dall' ottobre 2015.
La galleria - ci informa Hortensia Honorati - si caratterizzerà per la spettacolarità degli allestimenti e la grandiosità degli spazi espositivi, è realizzata dall’unione del vecchio museo del 1981 e il Teatro degli Intrepidi per un totale di 25 sale disposte su 3 piani in 5500 metri quadrati di spazio a espositivo.
Alla “Pietà” di Michelangelo sarà dedicata una sala intera dove una luce filtrata illuminerà l’opera dall’alto. Verrà collocata su un basamento centrale in pietra serena, a evocazione di una mensa d’altare, che consentirà la visione del gruppo scultoreo in linea con la sua natura religiosa, pensata da Michelangelo come proprio monumento funerario. Uno spazio raccoglierà i modelli lignei quattrocenteschi della cupola e della lanterna del Brunelleschi.
La firma del progetto porta il nome degli architetti Alfonso Natalini e Guicciardini & Magni, i quali spiegano che le due strutture saranno collegate in un percorso unitario che “pur nel rispetto delle loro caratteristiche architettoniche storicizzate, andranno a costituire un unico spazio”.
Timothy Verdon direttore del Muse dichiara che l’importanza del progetto risiede nella capacità di “permettere l’esposizione dell’intera collezione e consentirà di accogliere opere monumentali come la "Porta del Paradiso" del Ghilberti e le altre due porte del Battistero, insieme ai gruppi scultorei che le sovrastano”.