#280 - 20 febbraio 2021
AAAAA ATTENZIONE questo numero resterà in rete fino alla mezzanotte del 3 maggio quando lascerà il posto al numero 351. - BUONA LETTURA - ORA ANTICA SAGGEZZA - Gli angeli lo chiamano piacere divino, i demoni sofferenza infernale, gli uomini amore. (H.Heine) - Pazzia d'amore? Pleonasmo! L'amore è già  in se una pazzia (H.Haine) - Nel bacio d'amore risiede il paradiso terrestre (Lord Byron) - Quando si comincia ad amare si inizia a vivere (M. de Scudery) - L'amore è la poesia dei sensi ( H. De Balzac) - Quando il potere dell'amore supererà  l'amore per il potere, sia avrà  la pace (J. Hendrix)
Fotografia

Ignorato giocoforza il carnevale tradizionale...eccone uno originale molto godevole

Mascherate d Inverno

di Stefano Torrione

Ho da sempre fotografato il carnevale o meglio le mascherate d’inverno, senza per la verità saperne il perché. Fotografie d’istinto potremmo definirle, che assomigliano alle risposte che le maschere stesse danno sul carnevale: “ non sappiamo perché lo facciamo si è sempre fatto così”.

Mascherate d InvernoMascherate d Inverno

Anche io ho sempre fatto così. Mi sono addentrato in valli sconosciute mischiandomi ogni volta al turbinio festante come se fossi anche io una maschera, una parte del tutto. Mascherate alpine per l’appunto. Non amo i carnevali storici, ricostruzioni da copione di eventi della storia, non amo i carnevali “moderni” quelli con riferimenti al contemporaneo.

Mascherate d InvernoMascherate d Inverno

Amo i riti alpini, le mascherate che scendono dalle valli di montagna perché sanno di arcaico, di primitivo e di tribale.
Ho incontrato maschere di legno scolpite o di pezza dipinta, così come visi sporcati di nero carbone o di rosso sangue, ho visto costumi di pelle animale e sentito cinturoni di campanacci transumanti, ho ammirato figure dalle movenze e dai passi ancestrali riconducibili ad un mondo inesistente, probabilmente appartenenti a quel “mondo alla rovescia” di cui parlano gli antropologi.
Gli studiosi confermano che le maschere hanno origini infernali, che segnano la ritualità del passaggio delle stagioni, sprigionando il dualismo della nascita/morte, del bello/brutto, buono/cattivo e del vecchio/giovane.

Mascherate d InvernoMascherate d Inverno

La rituale visita che i cortei di maschere fanno alle case del villaggio, la pantomima dei falsi sposi così come il complesso di gesti agropastorali quali l’aratura e la semina, spiegano gli antropologi, fanno parte di un grande affresco cerimoniale che abbraccia il calendario contadino dalla festa di Ognissanti al Carnevale passando per l’Avvento e il Capodanno.
Io sfioro tutto questo sapere antico con le mie macchine fotografiche e mi lascio trascinare dai ritmi e dalle tensioni spontanee delle mascherate che stravolgono la quieta vita dei villaggi di montagna e che nello stesso tempo ri-affermano (nel caso ce ne fosse bisogno) l’autentica identità culturale dei montanari a fronte appunto di chi vive nelle pianure e nelle città.

Mascherate d InvernoMascherate d Inverno

Ora ho raccolto il meglio di tutte (e sono tante) le fotografie delle 54 (!) mascherate alpine che ho visitato in 10 anni in un libro che si intitola Spiriti d’Inverno che si può trovare in alcune librerie e sul mio sito: http://www.stefanotorrione.com/portfolio_page/spiriti-dinverno/.
In questo anno in cui le norme anti covid vietano le uscite delle maschere Spiriti d’Inverno è ancora più importante!

            www.stefanotorrione.com      stefano@stefanotorrione.com
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