#277 - 7 gennaio 2021
AAAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo numero resterà  in rete fino alla mezzanotte di mercoledi 30 aprile quando lascerà il posto al n° 363 - BUONA LETTURA A TUTTI - Ora ecco per voi un po' di SATIRA - Nasciamo nudi, umidicci ed affamati. Poi le cose peggiorano - Chi non s ridere non è una persona seria (P. Caruso) - l'amore è la risposta ma mentre aspettate la risposta, il sesso può suggerire delle ottime domande (W. Allen) - Ci sono persone che si sposano per un colpo di fulmine ed altre che rimangono single per un colpo di genio - Un giorno senza una risata è un giorno sprecato C. Chaplin) - "Il tempo aggiusta ogni cosa" Si sbrigasse non sono mica immortale! (F. Collettini) - Non muoverti, voglio dimenticarti proprio come sei (H. Youngman) - La differenza tra genialità  e stupidità è che la genialità  ha i suoi limiti (A. Einstein). -
comunicazione

Roma - Fondazione Murialdi

Osservatorio sul giornalismo

di Redazione

Osservatorio sul giornalismo

La terza edizione dell’Osservatorio sul giornalismo pubblicato dall’AGCOM, Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, consultabile sul sito dell’AGCOM, è stata dedicata alla professione giornalistica alla prova dell’emergenza Covid-19. Il rapporto ha messo in evidenza come “la copertura informativa dell’emergenza ha rappresentato una sfida rilevante per lo status professionale di chi si occupa della produzione di notizie, ovvero i giornalisti, già alle prese con l’ascesa delle piattaforme online come intermediari dell’informazione e con la circolazione di contenuti di disinformazione”.

Dal rapporto emergono alcuni dati inquietanti come l’invecchiamento progressivo della popolazione giornalistica e lo squilibrio tra giornalisti contrattualizzati e giornalisti freelance ormai arrivati al 40% della categoria, con una differenza profonda e strutturale del reddito. Il 44,5% dei freelance e il 49,7% dei co.co.co. hanno un reddito annuo al di sotto dei € 5.000.

Osservatorio sul giornalismo

“La precarietà della condizione lavorativa – si legge nel rapporto - è evidente soprattutto nelle nuove testate (quelle esclusivamente digitali), che raccolgono la gran parte dei giovani professionisti, caratterizzate da un modello organizzativo fondato su una struttura redazionale snella e un ampio ricorso a collaborazioni occasioni con soggetti freelance". In particolare, per quanto riguarda il lavoro giornalistico nella prima fase della pandemia, il rapporto mette in luce come il 51,8% della popolazione giornalistica sia stata chiamata a svolgere il proprio lavoro in smart working.

In conclusione, il rapporto conferma “la necessità di investire in ristrutturazioni delle aziende editoriali, atte a impiegare in maniera stabile il personale giornalistico e a diminuire il ritiro di molti professionisti verso il lavoro freelance”. Un fenomeno che finisce “per diminuire il contributo del giornalismo di qualità al corretto funzionamento della società democratica”.

Osservatorio sul giornalismo

                      sito: www.fondazionemurialdi.it
AAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo giornale no-profit è realizzato da un gruppo di amici che volontariamente sentono la necessità di rendere noti i fatti, gli avvenimenti, le circostanze, i luoghi... riferiti alla natura e all'ambiente, alle arti, agli animali, alla solidarietà tra singoli e le comunità, a tutte le attualità... in specie quelle trascurate, sottovalutate o ignorate dalla grande stampa. Il giornale non contiene pubblicità e non riceve finanziamenti; nessuno dei collaboratori percepisce compensi per le prestazioni frutto di volontariato. Alcune fotografie e immagini presenti sono tratte da Internet e Face Book , e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori fossero contrari alla loro pubblicazione, possono segnalarlo a dantefasciolo@gmail.com in modo da ottenerne l'immediata rimozione. Buona Lettura a tutti. grazie.