#111 - 17 novembre 2014
AAAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo numero rester in rete fino alla mezzanotte di mercoledi 30 aprile quando lascer il posto al n 363 - BUONA LETTURA A TUTTI - Ora ecco per voi un po' di SATIRA - Nasciamo nudi, umidicci ed affamati. Poi le cose peggiorano - Chi non s ridere non è una persona seria (P. Caruso) - l'amore la risposta ma mentre aspettate la risposta, il sesso pu suggerire delle ottime domande (W. Allen) - Ci sono persone che si sposano per un colpo di fulmine ed altre che rimangono single per un colpo di genio - Un giorno senza una risata un giorno sprecato C. Chaplin) - "Il tempo aggiusta ogni cosa" Si sbrigasse non sono mica immortale! (F. Collettini) - Non muoverti, voglio dimenticarti proprio come sei (H. Youngman) - La differenza tra genialit e stupidit che la genialit ha i suoi limiti (A. Einstein). -
archeologia

Le vie dell'acqua e il Tevere

gli scavi sotto il cinema Trevi - Roma

La città dell'acqua

Una recente scoperta della Soprintendenza Archeologica

La città dell'acquaLa città dell'acqua

Sotto Fontana di Trevi si trova una domus di età imperiale sviluppatasi nella cornice dell’Acquedotto Vergine voluto da Agrippa, genero dell’imperatore Augusto. Si tratta dell’area archeologica del Vicus Caprarius, presso il vicolo del Puttarello a pochi passi da Fontana di Trevi.

La città dell'acquaLa città dell'acqua

Fu scoperto tra il 1999 e il 2001 in occasione delle indagini condotte dalla Soprintendenza archeologica di Roma durante i lavori di ristrutturazione dell’ex Cinema Trevi, effettuati dal Gruppo Cremonini.
Lo scavo ha riportato alla luce un isolato articolato in due edifici che doveva estendersi originariamente per una superficie di 2000 mq tra le odierne via di San Vincenzo (l’antico vicus Caprarius o Capralicus) e via del Lavatore.

La città dell'acquaLa città dell'acqua

Il nome deriva probabilmente dalla presenza di un’aedicula Capraria, un luogo di culto legato a Iuno Caprotina. Anche in questo caso la fase edilizia originaria risale all’età neroniana.
In un momento successivo, databile in età adrianea, il complesso subì una profonda trasformazione; i due ambienti adiacenti al vicus Caprarius furono trasformati in vani comunicanti di un unico grande serbatoio idrico dell’Acquedotto Vergine.
Da qui la denominazione di “Città dell’acqua”.

La città dell'acquaLa città dell'acqua

La città dell'acquaLa città dell'acqua

AAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo giornale no-profit realizzato da un gruppo di amici che volontariamente sentono la necessit di rendere noti i fatti, gli avvenimenti, le circostanze, i luoghi... riferiti alla natura e all'ambiente, alle arti, agli animali, alla solidariet tra singoli e le comunit, a tutte le attualit... in specie quelle trascurate, sottovalutate o ignorate dalla grande stampa. Il giornale non contiene pubblicit e non riceve finanziamenti; nessuno dei collaboratori percepisce compensi per le prestazioni frutto di volontariato. Alcune fotografie e immagini presenti sono tratte da Internet e Face Book , e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori fossero contrari alla loro pubblicazione, possono segnalarlo a dantefasciolo@gmail.com in modo da ottenerne l'immediata rimozione. Buona Lettura a tutti. grazie.