#178 - 24 dicembre 2016
AAAATTENZIONE - Cari amici lettori, questo numero rimarrà  in rete fino alla mezzanotte del 31 OTTOBRE quando lascerà  il posto al n. 369. BUONA LETTURA A TUTTI . Ora per voi : AMICI DEGLI ANIMALI - Vivisezione: Nessuno scopo è così alto da giustificare metodi così indegni (A. Einstein) - Grandezza morale e progresso di una nazione si possono giudicare dal modo in cui tratta gli animali (Gandhi) - La compassione e l'empatia per il più piccolo degli animali è una delle più nobili virtù che un uomo possa avere (C. Darwin) - Fintanto che l'uomo continuerà a massacrare gli animali non conoscerà  ne salute, ne pace (Pitagora) - Tra tutti gli animali l'uomo è il più crudele. E' l'unico ad infliggere dolore per il piacere di farlo (M Twain) - A forza di sterminare animali si è capito che anche sopprimere uomini non richiedeva grande sforzo ( E.da Rotterdam) . -
Piccoli Grandi Musei Italiani

"una cosa bella è una gioia per sempre" John Keats

Campello sul Clitunno - Perugia

Ecomuseo di Campello

di Alessandro Gentili

Il progetto di questo museo (detto anche "museo della Civiltà Contadina") nasce alla fine del 2009 mosso sia dalla interessante realtà del territorio comunale dal punto di vista storico, culturale, naturalistico e ambientale e sia dall'intuizione dell'Amministrazione comunale che ha permesso lo sviluppo e la crescita del progetto appoggiando fin da subito tale iniziativa. Da allora sono state definite una serie di azioni con l'obiettivo di ottenere il riconoscimento del territorio di Campello sul Clitunno come ecomuseo da parte della Regione Umbria.

Ecomuseo di CampelloEcomuseo di Campello

Il riconoscimento formale ha suscitato un forte entusiasmo e ha incoraggiato nel proseguire al meglio al fine una maggiore soddisfazione per l'ottimo risultato raggiunto da parte di un territorio di così modeste dimensioni.
La delimitazione territoriale dell'Ecomuseo di Campello sul Clitunno ricalca i confini comunali.
L'area copre in totale un superficie di 49,82 km2, è confinante con i comuni di Cerreto di Spoleto, Sellano, Spoleto, Trevi e Vallo di Nera e comprende i centri abitati di Acera, Agliano, Campello Alto, Fontanelle, La Bianca, Lenano, Pettino, Pissignano, Spina Nuova e Spina Vecchia.
L'Ecomuseo ha come obiettivo quello di promuovere la ricerca, la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio storico, culturale, ambientale e tradizionale del territorio di Campello sul Clitunno.
Considera la popolazione residente e i soggetti coinvolti nel progetto gli attori a cui è demandata la tutela, il rinnovamento e la comunicazione dell'identità e dei valori del territorio.
Creare una rete solida e vivace tra albergatori, ristoratori, associazioni, pro loco, soggetti privati, imprenditori permette di lavorare insieme con un unico obiettivo, che è quello di promuovere e comunicare il territorio secondo un approccio sistemico e condiviso, creare al contempo occasioni di sviluppo turistico e conoscenza del territorio promuovendo attività di ricerca, progetti educativi, iniziative di documentazione e catalogazione della cultura materiale, dell'ambiente e della storia del territorio.

Ecomuseo di CampelloEcomuseo di Campello

Il Museo è situato al piano nobile del suggestivo Palazzo Casagrande, una costruzione della fine del XVIII secolo, realizzata su progetto del grande architetto neoclassico Giu¬seppe Valadier e collocata proprio nel centro di Campello sul Clitunno, di cui rappresenta un'opera di grande valore storico ed artistico.
Alla famosa frase "con la cultura non si mangia" l'ecomuseo risponde credendo che con la messa a sistema delle diverse attività e delle attrattive culturali presenti nel territorio si possa promuovere la crescita sociale ed economica: il turista ha fame di saperi e di cultura, mettiamo dunque a disposizione il nostro ricco patrimonio per uno sviluppo di qualità di aree di eccellenza, come certamente è quella di Campello sul Clitunno.

AAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo giornale no-profit è realizzato da un gruppo di amici che volontariamente sentono la necessità di rendere noti i fatti, gli avvenimenti, le circostanze, i luoghi... riferiti alla natura e all'ambiente, alle arti, agli animali, alla solidarietà tra singoli e le comunità, a tutte le attualità... in specie quelle trascurate, sottovalutate o ignorate dalla grande stampa. Il giornale non contiene pubblicità e non riceve finanziamenti; nessuno dei collaboratori percepisce compensi per le prestazioni frutto di volontariato. Alcune fotografie e immagini presenti sono tratte da Internet e Face Book , e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori fossero contrari alla loro pubblicazione, possono segnalarlo a dantefasciolo@gmail.com in modo da ottenerne l'immediata rimozione. Buona Lettura a tutti. grazie.