Il primo festival in Europa dedicato alla creatività - tredicesima edizione
col patrocinio della Fondazione Carispezia e del Comune di Sarzana,
e con il contributo di Carispezia Crédit Agricole (per l’edizione bambini e ragazzi).
Sarzana (La Spezia)
Se faccio capisco
Intervista a Francesca Gianfranchi curatrice
del Festival della Mente per bambini e ragazzi
di Elena Marchini
Il Festival della Mente per bambini e ragazzi curato da Francesca Gianfranchi, passando dalla tecnologia all’attualità, dalla filosofia alla storia, porrà particolare attenzione alla valorizzazione della manualità per rendere i bambini e i ragazzi partecipi dei processi creativi che stanno dietro alle cose che vedono tutti i giorni e allo stesso tempo farli riflettere sull’ambiente che li circonda.
Francesca Gianfranchi ci ha spiegato come il suo programma nasca dalla massima di Bruno Munari “se faccio capisco”.
- Qual è lo spirito dell’edizione bambini ragazzi 2016?
"Con i laboratori creativi si allena la mente a risolvere problemi, si cercano e si trovano soluzioni, si collabora e si impara che ci sono tante strade da provare fino a trovare quella che ci fa sentire bene e che magari in futuro potrebbe anche trasformarsi in un mestiere.
Se aiutiamo i bambini a fare da soli e se riusciamo a trasmettergli la passione per quello che si fa e la curiosità per le cose del mondo imparare diventa un gioco costruttivo di cui non ci si stanca mai. Bruno Munari diceva: “Se ascolto dimentico, se vedo ricordo, se faccio capisco” . Questo è lo spirito che ho cercato di dare a questa edizione del programma bambini e ragazzi".
- Il programma si sviluppa secondo alcune linee guida (futuro, innovazione e scienza, editoria, fumetti, animazione), come ha scelto i relatori che si confronteranno con i bambini e i ragazzi su questi argomenti?
"Sono partita con l’idea di cercare relatori che pur spaziando in ambiti molto diversi fossero accomunati dal filo conduttore della creatività e della passione per il loro lavoro.
Ho cercato di percepire l’energia che c’è dietro ad un libro, ad un’idea o a un progetto e la volontà e la capacità di ciascuno di loro di trasmettere tutto questo ai ragazzi.
Alcuni sono andata a scoprirli a ‘casa loro’ come Maria Zaramella che si definisce designer visiva e che con il progetto ABiCiDi alla Fabbrica del Vapore a Milano si dedica ad insegnare ai bambini il valore della stampa tipografica ; e vederla in azione mi ha affascinato.
Anche parlare con Carlo Carzan e Sonia Scalco alla fiera del libro di Bologna e sentire il loro entusiasmo per il gioco e per l’insegnamento è stato un regalo.
Ho fatto una chiacchierata molto bella con Andrea Satta, eclettico pediatra e cantante che grazie alle favole ha trasformato il suo ambulatorio di Roma in una comunità dove mamme di tutto il mondo si scambiano esperienze e si sentono meno sole.
Tanti di loro li ho conosciuti o scoperti alla Fiera del libro di Bologna che è sempre una grande miniera di spunti".
- Può farci qualche nome veramente imperdibile?
La scrittrice Chiara Carminati e il fotografo Massimiliano Tappari nel laboratorio +Parto anch’io insegneranno ai bambini a giocare con immagini e parole nella maniera poetica, ironica e speciale che li contraddistingue ed è un’occasione unica da cui si esce arricchiti.
Imperdibile anche la passeggiata con Pierdomenico Baccalario scrittore vulcanico e avventuroso nonché uno dei maggiori autori italiani di bestseller per ragazzi.
La passione per la scienza ce la racconteranno scienziati del calibro di Giovanni Bignami, Carlo Alberto Redi, Manuela Monti e Gianvito Martino durante la serata dedicata al progetto Da grande anch’io di Associazione Mercurio con la proiezione del docu-film interattivo L’uovo una cellula meravigliosa*".
- Quali suggestioni le piacerebbe rimanessero di questo programma?
"Mi auguro che bambini e ragazzi coglieranno e apprezzeranno l’opportunità di essere protagonisti attivi dei processi creativi. Spero che tutti i partecipanti riuscano a farsi regalare da ciascun autore un pezzettino della passione, di cui parlavo prima, e a farne tesoro per imparare a crescere sentendosi coinvolti, entusiasti, consapevoli e propositivi".