#162 - 11 luglio 2016
AAAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo numero rimarr in rete fino alla mezzanotte del giorno di sabato 31 maggio quando lascer il posto al numero 364 - BUONA LETTURA A TUTTI - Ora ecco per voi alcune massime: "Nessun impero, anche se sembra eterno, pu durare all'infinito" (Jacques Attali) "I due giorni pi importanti della vita sono quello in cui sei nato e quello in cui capisci perch" (Mark Twain) "L'istruzione l'arma pi potente che puoi utilizzare per cambiare il mondo" (Nelson Mandela) "Io non posso insegnare niente a nessuno, io posso solo farli pensare" (Socrate) La salute non un bene di consumo, ma un diritto universale: uniamo gli sforzi perch i servizi sanitari siano accessibili a tutti. Papa Francesco Il grado di civilt di una nazione non si misura solo sulla forza militare od economica, bens nella capacit di assistere, accogliere, curare i pi deboli, i sofferenti, i malati. Per questo il modo in cui i medici e il personale sanitario curano i bisognosi misura la grandezza della civilt di una nazione e di un popolo. Alberto degli Entusiasti "Ogni mattina il mondo un foglio di carta bianco e attende che i bambini, attratti dalla sua luminosit, vengano a impregnarlo dei loro colori" (Fabrizio Caramagna)
Piccoli Grandi Musei Italiani

“una cosa bella è una gioia per sempre” John Keats

Torgiano - Perugia

Museo dell'olio e dell'olivo

di Alessandro Gentili

Muove da Atena, divinità greca che secondo il racconto mitologico avrebbe donato l’olivo all’umanità, la storia narrata, a Torgiano, nel MOO. Pianta antichissima, principale simbolo della cultura mediterranea, l’olivo e il prodotto estratto dal suo frutto sono oggetto di un percorso museale insolito e avvincente che, attraverso collezioni artistiche, archeologiche e attrezzi per l’olivicoltura e la lavorazione delle olive, accompagna il visitatore alla scoperta di usi e consuetudini remoti, curiosi, a volte poco conosciuti.

Museo dell'olio e dell'olivoMuseo dell'olio e dell'olivo

Principale ingrediente della dieta mediterranea, l’olio – cui la tradizione conferisce fin dall’antichità valenze simboliche – è da sempre utilizzato a scopi divinatori o apotropaici; impiegato nella medicina popolare come in quella ufficiale per le sue proprietà emollienti e lenitive o come base nella confezione di unguenti e creme, è indispensabile componente nei preparati cosmetici, efficace difesa per il corpo nello sport, trova utilizzo nella meccanica e nella tessitura, nella sfragistica e nella statuaria. Fonte di energia termica alternativa di recente riscoperta e valorizzata, è stato apprezzato per secoli come preziosa fonte di luce.

Museo dell'olio e dell'olivoMuseo dell'olio e dell'olivo

ll MOO Museo dell’Olivo e dell’Olio è situato negli ambienti che furono già sede di un frantoio attivo fino a pochi decenni fa, nel cuore del borgo di Torgiano, all’interno delle mura castellane. È collocato lungo una via parallela al principale asse viario cittadino, il cui tracciato risale alla costruzione del castrum Torsciani, secondo quanto evidenzia la pianta riportata da Cipriano Piccolpasso nel suo studio Le piante et i ritratti delle città e terre dell’Umbria sottoposta al governo di Perugia.

Museo dell'olio e dell'olivoMuseo dell'olio e dell'olivo

Il recupero degli ambienti a scopo museale, curato dall’architetto Isabella Gasparro, ha teso a valorizzare l’origine medievale degli spazi, evidenziata nella tessitura della facciata caratterizzata dai bei conci in pietra locale, dal portale trecentesco e dalla piccola porta rialzata (la “porta del morto” tipica di tante abitazioni medievali del centro Italia) che segnava l’accesso ai piani superiori.

Museo dell'olio e dell'olivoMuseo dell'olio e dell'olivo

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