Museo Carlo Bilotta – Roma
Dreamings
L’Arte Aborigena Australiana
incontra de Chirico
di Loredana Fasciolo
Resterà aperta fino al 2 novembre la mostra Dreamings allestita al Museo Bilotta di Roma a cura di Ian McLean e Erica Izett e in collaborazione con la Collezione Sordello Missana: una cospicua selezione di opere rappresentative del movimento di pittura acrilica aborigena australiana, con un’attenzione particolare ai temi dell’identità culturale e del territorio.
La Collezione Sordello Missana, da cui proviene la maggior parte delle opere, è costituita essenzialmente da opere create nell’ultimo decennio nelle comunità più isolate nei deserti occidentali e centrali dell’Australia.
I messaggi più significativi e originale di Dreamings: L’Arte Aborigena Australiana incontra de Chirico, risiedono nell’intento di sensibilizzare il pubblico europeo nei confronti dell’arte indigena australiana, una delle più brillanti espressioni dell’arte attuale, contrastando la tendenza a interpretarla in termini puramente etnografici; collegare la pittura aborigena australiana Western Desert all’arte contemporanea, in particolare al contenuto metafisico dell’arte di de Chirico ed alla sua concezione del mondo e della natura dell’essere.
La mostra infatti crea un ponte tra un concetto della tradizione indigena australiana - dreaming o dreamtime, il tempo del sogno - e la poetica dechirichiana, relazione particolarmente evidenziata nella sezione dedicata alle opere di Imants Tillers, uno degli artisti più rappresentativi dell’Arte Aborigena attuale. Dreaming per gli aborigeni è quel tempo spirituale precedente alla storia e alla creazione del mondo degli uomini.