Editoriale
Elucubraxioni di Diogene Favonius
Diogene non è in vena per ideare battute
Il suo amico Giorgio Faletti è morto
Ho lavorato per anni con Giorgio,
nella stupenda squadra che,
con "Drive In", ha fatto in gran parte
la storia del "varietà".
Un profondo vuoto, ecco ciò che sento,
un vuoto grande che mi invita,
nel ricordo del grande Giorgio,
a riportare alcune geniali frasi-tormentone
da lui ideate per "Drive in", e portate
in video dai suoi personaggi vincenti.
"Porco mondo che c'ho sotto i piedi",
"Mondo cano",
"Perché io so' macchio, so' macchio!"
di Vito Catozzo
"Mia cognata c'ha due roberti!"
di Carlino
"Qui lo dico e qui lo annego",
"E credete forse che io non vi veda?"
del testimone di Bagnocavallo
Che bel regalo mi ha fatto Giorgio
qualche mese fa! Un mio amico
era andato a un suo spettacolo e io
lo avevo pregato di portare
i miei saluti a Giorgio.
Sapete che ha risposto al mio amico?"
"Salutamelo tanto il grande Diogene!"
E quasi certamente, da lassù, nel
vedere la nostra grande tristezza,
ci fa arrivare un suo messaggio:
"E credete forse che io non vi veda?"
Visto da Trojano
Presentato progetto “Giustizia”
Si affilano le armi:
lotta all’ultimo sangue
Giornate internazionali
11 luglio
Giornata della popolazione mondiale
Memoria dei giorni
7 luglio 1881
Collodi pubblica
le prime storie di Pinocchio
7 luglio 1901
Nasce Vittorio De Sica
8 luglio 1978
Pertini, Presidente della Repubblica
10 luglio 1967
Primo fumetto di Corto Maltese
11 luglio 1899
Nasce la Fiat
12 luglio 1962
I Rolling Stones debuttano a Londra
13 luglio 1814
Nasce il corpo dei Carabinieri
Ambiente
Venezia:
mose permettendo
Per mille anni la Repubblica Serenissima ha vegliato sul delicato equilibrio della Laguna, che è la particolarissima “campagna” che circonda Venezia.
Arte
La pittura anglosassone
tra arte, identità e dissacrazione
di Margherita Lamesta
Roma si mostra e due palazzi storici della città eterna, Sciarra e Cipolla, ospitano rispettivamente la nascita e l’ascesa dell’identità nazionale pittorica inglese, nel ‘700, e la nascita oltreoceano di un nuovo concetto artistico volto a conferire lo status di opera d’arte alla banalità trovata nella realtà, dissacrando così eroismo, tradizione, identità e idea stessa di capolavoro con Andy Warhol.
I Totem di Paolo Spoltore
paradossali custodi del futuro
Paolo Spoltore…lo scultore abruzzese che colloca le sue opere nel quadro di quella nuova avventura che inizia negli anni 40 capace di trascinare l’arte in una costante spirale evoluzionistica, ancora oggi attiva in larga parte delle espressioni artistiche internazionali.
Alberi Monumentali e animali
Magliano in Toscana (Grosseto)
L0livo della strega
di Federica Fasciolo
Ci troviamo a Magliano in Toscana, appena fuori dalle mura del paese. Dietro la quattrocentesca chiesa della Santissima Annunziata si trova un uliveto con piante, di tipo olea europea, molto antiche.
Fotografia
Cinisello Balsamo (Milano)
Storie dal sud dell’Italia
dalle collezioni del Museo
di Fotografia Contemporanea
In occasione dei 10 anni di attività, il Museo di Fotografia Contemporanea ha proposto una grande mostra dedicata al Sud dell’Italia con opere dalle sue collezioni attraverso le immagini di importanti e noti autori che hanno costruito la storia della fotografia italiana.
Arles Provenza Francia
Festival della fotografia
cuore delle più diverse tendenze della
fotografia mondiale: Les Rencontres
Questo festival sta alla fotografia come Cannes sta al cinema. Creato nel 1969 da fotografi ed appassionati dell'immagine: Lucien Clergue, Jean-Maurizio Rouquette, Michel Tournier ed altri, rappresenta ogni anno l'appuntamento dei fotografi che permette ad Arles di diventare la capitale internazionale della fotografia.
Alimentazione
Convitto Nazionale - Roma
Ars Cibandi
Autentico No-strano
bontà alimentari italiane,
ovvero abruzzesi
L’atmosfera conviviale segna i ritmi dell’amicizia. L’occasione è data dalla Festa Nazionale della Repubblica Federale di Somalia svoltasi a Roma per volere dell’Ambasciata. “ l’evento ha rappresentato notevole importanza” – sottolineano le parole dell’Ambasciatrice Sua Eccellenza Mussa Hassan Abdulle.
Cinema
Museo Interattivo del cinema – Milano
Any Day Now
Anteprima italiana in esclusiva
di Giada Gentili
Dal 10 al 23 luglio 2014 Fondazione Cineteca Italiana presenta in anteprima italiana esclusiva ANY DAY NOW, un lungometraggio mai uscito sugli schermi italiani e invece di assoluto valore.
Fondazione cineteca italiana – Milano
Nikolaus Geyrhalter
quattro anteprime italiane
di Federica Fasciolo
Dal 16 al 20 luglio 2014, in collaborazione con il Trento Film Festival e il Forum Austriaco di Cultura di Milano, Fondazione Cineteca Italiana presenta in anteprima italiana 4 opere di Nikolaus Geyrhalter, uno dei maggiori documentaristi viventi.
Teatro
Teatro Palladium – Università Tre
In scena la Bolivia
musiche e danze per il Festival Latinoamericano
Continua la rassegna “Primavera Latinoamericana”: musica, cinema, letteratura, fotografia, teatro…e dunque danze. Tra queste “Ritmos Bolivianos” – esibizione di musica e danze boliviane.
Musica e strumenti
Il Clarinetto
di Giada Gentili
Grazie alle grandi doti espressive e tecniche, il clarinetto è presente in vari generi musicali. Esso è ampiamente presente nella musica classica.
Piccoli Grandi Musei italiani
Cupramontana (An)
Museo delle etichette
del vino
di Alessandro Gentili
Il Museo delle etichette del vino a Cupramontana è ospitato nel gentilizio Palazzo Leoni, costruito dall’architetto Don Apollonio Tucchi alla fine del 1700 per volontà dell’omonima famiglia.
Racconto
Il Moscone
di Ruggero Scarponi
- Mamma dice di tenere le finestre chiuse che altrimenti entrano il caldo e le mosche – piagnucolò Fausto, tirandogli con la manina il bordo della camicia.
Suo padre, Angelo, non gli badò, limitandosi a passargli una carezza distratta sulla testolina bionda, senza smettere di guardare fuori. Aveva spalancato la finestra della stanza da letto che dava sul retro della casa e allargando il torace si riempiva i polmoni più di luce che di aria.
Il caldo era già soffocante, a metà mattina.
- così, ti ha detto mamma? – chiese Angelo dopo una pausa.
Ma Fausto si era messo a giocare in disparte con un’automobilina che faceva correre lungo il bracciolo di una poltrona e non rispose. Però sottovoce continuava a ripetere incessantemente:
- mamma ha detto che entrano il caldo e le mosche, mamma ha detto così. Poi se entrano, le mosche vanno dappertutto, pure sul pane e sulla carne e a noi fanno schifo.
Parlava, Fausto con una specie di borbottio che sembrava recitasse una filastrocca ma senza farsi capire, oppure sembrava che con la bocca imitasse il rombo dell’automobile che spingeva su e giù lungo il bracciolo della poltrona.
Angelo si voltò a guardare suo figlio. Non sentiva nulla nei suoi confronti, l’aveva visto nascere quattro anni prima ma subito c’era stato il distacco, per il bene della famiglia. E così aveva cominciato a girare il mondo per lavoro e con quel bambino non aveva mai legato. Era tornato a casa ogni volta che aveva potuto, ma Fausto se l’era cresciuto sua moglie Ada, da sola. E anche da parte di Fausto non c’era affetto per lui. Lo capiva da tante piccole cose. Quando tornava a casa dopo due o tre mesi di assenza, per esempio, il piccolo non gli correva mai incontro a fargli festa. Era sua madre Ada che doveva spingerlo tra le sue braccia.
Poesia
Al largo di Lampedusa
di Antonio Bruni
Cristo Re
di Bartolo Ciccardini
La tua voce
di Ugo Cavaterra
Proposti da Alessandro Gentili
Gli imperdonabili
Sandro Penna
(1906 – 1977)
Humour
C’era una volta…
di Giuseppe Sanchioni
C’era una volta un paese piccino piccino in cui tutti parlavano.
Amerigo – storie da utopia
Il delitto di Laura Palmerini
49esima puntata
di Alessandro Gentili
Se il destino di un Papa è definitivo e la fine del Pontefice è la tomba, altrettanto sicura è la/il fine delle istituzioni ad Amerigo: stipendio elevato, vitalizi, poltrone per amici e parenti, pensioni d'oro, auto blu, mense gratuite, favoritismi, ruberie.
Magazine
L'allegato mensile
“Dichiarazione Universale dei Diritti della Madre Terra”
“Noi, i popoli e le nazioni della Terra, [...] proclamiamo questa Dichiarazione Universale dei Diritti della Madre Terra e ne chiediamo l'adozione all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite come modello di realizzazione per tutti i popoli e tutte le nazioni del mondo, al fine che ogni individuo e ogni istituzione si assuma la responsabilità di promuovere il rispetto dei diritti riconosciuti in questa Dichiarazione, attraverso l'insegnamento, l'educazione e la presa di coscienza...”
Degrado
del territorio nazionale
aree archeologiche distrutte
perdute non custodite
La storia dell’Italia unita è scandita da indagini archeologiche, ma anche da troppi abbandoni. Da distruzioni di ogni tipo. Dagli sterri dei primi decenni del Novecento alle indagini preliminari più recenti, una parte del patrimonio, dissipato. Per risorse indiscutibilmente insufficienti, ma anche per evidenti incapacità gestionali.
Biennale architettura 2014 - Venezia
14a Mostra Internazionale di Architettura
Resterà aperta al pubblico fino al 23 novembre 2014, ai Giardini della Biennale e all’Arsenale, la 14^ Mostra Internazionale di Architettura dal titolo Fundamentals, diretta da Rem Koolhaas e organizzata dalla Biennale di Venezia presieduta da Paolo Baratta.