Editoriale

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di Dante Fasciolo

Cari amici di papale-papale, ben trovati. La scorsa settimana vi abbiamo parlato del Salone Internazionale del Libro di Torino. Ci torniamo questa settimana, seppur brevemente, per parlare di un paese ospite: il Cile. Ne parliamo perché il Cile, da un punto di vista della letteratura ha offerto dei grandi personaggi, dei grandi scrittori alla letteratura contemporanea, ed anche perché questo ha dimostrato sempre un grande afflato con la letteratura europea ed, in particolare, italiana.

Parliamo poi del congresso che si terrà a Marrakech, è un grande congresso, una grande assise mondiale sull’ambiente. Se ne fanno spesso, di questi incontri, ma quello di Marrakech dovrebbe essere decisivo per alcuni grandi problemi che sono sul tavolo. Tra i grandi ospiti che ci saranno a Marrakech ci sarà Edgar Morin, un sociologo che ha, in questi ultimi decenni, dato molte indicazioni fruttuose per una politica sociale.

Vi voglio parlare poi anche di un libro particolare: è stato presentato a Roma, ultimamente, un libro poderoso e interessante sulle chiese delle periferie romane. Roma si estende sempre più oltre il raccordo anulare e molti nuclei di fabbricati di cittadini che vivono al di fuori del raccordo anulare hanno bisogno di una chiesa. Bene, questo libro illustra quelle realizzate dall’anno 2000 ad oggi, e quelle in via di realizzazione, naturalmente tra molte difficoltà e anche tra molti capricci degli architetti chiamati a realizzare queste strutture ecclesiali.

C’è poi, per la poesia, un festival dedicato soprattutto ai giovani, e, come sapete, i giovani oggi riscoprono la poesia, se così si può dire, nel senso che sono molti i giovani che si cimentano e sono molte le piccole case editrici che danno sfogo a questa capacità.

In arte, c’è un’iniziativa di un gruppo di donne che si vogliono occupare più specificatamente delle difficoltà che le donne incontrano nei settori dell’altre, sia pittura, scultura, fotografia, cinema, teatro, e si è quindi creato un sodalizio che sta battendosi per affermare alcuni principi sacrosanti, alcuni diritti che hanno alla pari con gli uonini che ancora la fanno da padroni.

Per il teatro, infine, c’è un’iniziativa del Teatro Patologico di Roma che è stato invitato a rappresentare una particolare Medea a Londra. È un’occasione eccezionale, questa, perché dimostra che anche il teatro sociale, il teatro realizzato con gruppi di giovani in questo caso con qualche problema psichico, riescono a dare un’impronta particolare, a esercitare in un certo qual modo una scuola di teatro.

Infine vi voglio portare a Taormina. Le giornate diventano ogni giorno più belle, più luminose, e naturalmente anche di voglia di viaggiare. Taormina è una meta che non bisogna mai perdere.

Grazie, alla prossima settimana.