Le sculture Interattive e Rumorose, coinvolgeranno lo spettatore che potrà così intervenire direttamente sull’opera, ruotandola, scomponendola, ed anche suonandola.
Per uno scultore, creare con le mani è del tutto normale. Marrani vuole che anche lo spettatore comprenda, senta e veda, attraverso il tatto, l’udito e anche l’uso delle mani.
Se l'opera più conosciuta di Caroto è sicuramente ’Ritratto di fanciullo con disegno’ (1515-1520) si conoscono una serie di altre opere importanti grazie ad una vasta produzione, dovuta in gran parte ad una intensa committenza da parte di ordini religiosi e conservata perlopiù a Verona...
Visioni panteistico-metafisiche della realtà, le sue opere sono caratterizzate da stratificazioni segniche e coloristiche che si dispongono le une sulle altre, si sovrappongono, si intersecano, si fondono tra loro, creando un tessuto onirico e sensuale, atavico e criptico.
Le sue figure, inondate di luce, sono arcaiche e moderne al tempo stesso, memori delle civiltà millenarie del Mediterraneo.
La pittura al terzo fuoco viene utilizzata da secoli nella pittura delle porcellane,
e l’integrazione nelle narrative dell’arte contemporanea.
di Cinzia Folcarelli
Le sculture di Silvana Landolfi mostrano un mondo in perenne evoluzione e il cammino dell’uomo nel tempo e nello spazio.
Nella scultura Albero del tempo, del 2021, l’albero è il tempo di una vita, che come un pianta, nasce, cresce, si moltiplica, muore, rinasce. “Il tempo è una forza che scandisce l’esistenza dell’essere umano e del suo spirito"
In anteprima stampa, un'opera attribuita a Leonardo da Vinci e recentemente scoperta in collezione privata francese: si tratta di una sanguigna bifacciale su carta, nel formato 45,3x27,5 cm e databile tra la fine del XV l'inizio del XVI secolo.
Questi sembrano entrare con spontaneità nel quadro, per posizionarsi dove sono necessari.
In questi piccoli acquerelli l’esuberanza della natura si dispone in modo ordinato, quasi certosino. Non vi sono ombre, ma solo luce e colori, spazio dipinto a raccontare la bellezza.
Un'arte sovrana rivisitata cinque anni dopo la morte
Trento Longaretti
di Amanzio Possenti
I suoi viandanti, le Madri, i saltimbanchi, gli organetti, gli itinerari verso l’infinito, il sole e la luna, i poveri e gli umili, raccontati tutti con lo spirito del cantore dei cuori, hanno reso la sua Pittura un correlato di affetti crescenti, in un tumulto di sensazioni intimamente rielaborate fra partecipazione, gioia e ritmo di fecondi sentimenti.
Roma, Maison Bosi Via Margutta, 10 giugno - 4 luglio 2022
Opere di Jane Gemayel
I segni dell'infinito
a cura di Massimo Scaringella
Una riflessione sull’incredibile sintesi esterna, ma più fortemente interna dell’animo umano: è questo il filo conduttore che lega le opere raccolte in questa mostra. Inizialmente guidata dall’opera letteraria “Il Profeta” del poeta libanese Khalili Gibran scoperto in gioventù. Nelle sue poesie un inno all’amore, all’armonia e alla pace.
Una iniziativa dell'Associazione Artistica Inter@rt
Biennale del Mare
Terza edizione
L’Associazione Inter@rt, ha presentato al Porto Turistico di Roma-Ostia i lavori di 18 artisti selezionati per il concorso della terza edizione della "Biennale del Mare“ dedicata al Maestro Paolo Salvati e in riferimento al 5 giugno Giornata Mondiale dell'Ambiente, dell'8 giugno Giornata Mondiale degli Oceani. Animatori dell’iniziativa Daniela Negrelli e Andrea Nassi,
“C’è un modo semplice per raccontare e raccontarsi. Si guarda la realtà circostante, si colgono sensazioni e si trasmettono. Sembra la cosa più semplice, ma prima di tutto è necessario avere dentro di sé quella sensibilità in grado di dare poi sostanza all’espressività. Stefania Aldi sceglie il segno ed i colori per definire tale percorso.
Ammirando i quadri delle pittrici si riconosce la loro incessante ricerca di bellezza e di armonia dipinte con mille tonalità. La loro visione gioiosa del mondo si distingue per l’interpretazione molto personale nella quale il colore affascina e assume indubbiamente una importanza determinante.
“descrive un mondo magico nel quale la vita viene costantemente reinventata attraverso il prisma dell’immaginazione e nel quale concesso cambiare, trasformarsi, diventare altri da sé”. Così l’esposizione veneziana “sceglie le creature fantastiche di Carrington, insieme a molte altre figure della trasformazione, come compagne di un viaggio immaginario attraverso le metamorfosi dei corpi e delle definizioni dell’umano”.
Partendo da queste due affermazioni fondamentali, ascrivibili al Manifesto della Scholas Occurrentes, l'Ucai Nazionale ha inteso collaborare all'iniziativa promossa al fine di testimoniare con una azione concreta solidarietà al popolo ucraino sottoposto ad un'invasione sul proprio territorio da parte della federazione Russa.
Nei lavori di Corsetti l'espressionismo drammatico si fonde con una vocazione plastica e architettonica, di chiara ispirazione sironiana, che dà vita a un espressionismo materico. La gestualità e la deformità dei soggetti mostrano l'influsso del surrealismo europeo e internazionale, soprattutto di Salvador Dalì e Roberto Matta Echaurren, e dell’espressionismo figurativo di Francis Bacon e Lucian Freud.
L’arte è nata praticamente insieme all’uomo.
Fin dalle origini l’uomo ha sempre sentito il bisogno di comunicare le proprie emozioni, opinioni, sentimenti.
La sua funzione non consiste nell’imporre agli altri pensieri e idee nei vari campi sociale, morale, culturale, etico o religioso, ma di trasmetterle attraverso il linguaggio dei segni e dei colori, nel rispetto dell’altro, come contributo alla convivenza, alla pace, alla evoluzione della coscienza umana, alla spiritualità, all’accoglienza dell’altro.
le opere di Concetta De Pasquale, ispirate alle mappe di navigazione, di Giorgio Piccaia, che ricercano una simbologia devozionale nella serie di Fibonacci, di Rosa Mundi che portano in scena il sacro che risorge e rinnova il mondo...
Non solo sculture, dalla statuaria greco-romana a Rodin fino a Francesco Messina, ma anche capolavori della pittura, che richiedono un’operazione di traduzione dalla bidimensionalità alla terza dimensione. Conquistano così lo spazio circostante figure desunte dalle pitture rupestri del paleolitico, da Bosch, Munch, Picasso.
140 opere realizzate da artiste e artisti giovani ed emergenti e autori affermati già presenti nei più importanti musei e gallerie nazionali che, con forza e passione, riflettono una società che sta reinventandosi, attraverso instabilità, cambiamenti ideologici e sociali, crudeli conflitti, alla continua ricerca di nuove strade per affrontare la storia, e affermare una nuova libertà artistica.
Tutto può essere interpretato numericamente: dall’architettura delle conchiglie, dalle proporzioni auree dei templi classici, alle raffigurazioni pittoriche. Il Numero rispetta per Fibonacci la Totalità, di cui è intessuta armonicamente l’essenza del cosmo, della natura e dell’essere umano.
E qualcosa di magico avvenne nella grotta semioscura e silenziosa… una donna scoprì la potenza espressiva dei pigmenti vegetali e del nerofumo… ed ecco che pian piano i primi semplici segni, tracciati sulla parete come gioco di movimento con i bambini, divennero storie… Poi altre donne la seguirono, continuando il racconto sulla parete.
“La visione dell’arte”, ovvero la potenza visionaria di una poesia, quella che ha inspirato l’opera di numerosi artisti e pittori nel corso dei secoli, liberamente tratta dall’opera di Dante, dalla sua poesia giovanile a sfondo stilnovista ma soprattutto dall’universo poetico inesauribile della Divina Commedia.
L'affascinante poetica artistica di Wilhelm Senoner
in un volume monografico edito da Skira.
Una monografia, fortemente voluta da Philippe Daverio la cui prima bozza risale a febbraio del 2020, prima della pandemia.
Tra le pagine di questa agile ed elegante pubblicazione sono proprio le opere del maestro ad intessere un racconto denso di sperimentazioni, di ricerca e ispirazione.
Tante le immagini che ci comunicano quel senso plastico e mutevole della forma, della geometria e della figura umana, che caratterizza tutta la produzione di Senoner, scultore di innato talento, ma anche di grande studio.
Questo sito utilizza cookie tecnici e analitici, proprietari e di terze parti, per consentire la fruizione ottimale del sito e interagire facilmente con i lettori attraverso i social network. Se vuoi saperne di più o negare il consenso all'installazione di qualsiasi cookie clicca qui. Continuando la navigazione o chiudendo questo banner acconsenti all'uso dei cookie.