Natale

... un’atmosfera festosa: la gente si muove, aiutata dalla luminosità maggiore che crea un più forte desiderio di stare insieme, valorizzando ulteriormente l’armonia...

... un’atmosfera festosa: la gente si muove, aiutata dalla luminosità maggiore che crea un più forte desiderio di stare insieme, valorizzando ulteriormente l’armonia...

Un mondo variegato che va dai fieranti e circensi, bande musicali, artisti di strada che per la loro itineranza spesso vivono ai margini.

Votato quasi all’unanimità dalla terza assemblea sinodale il documento di sintesi sulla Chiesa italiana, frutto di lavoro e di confronto a tutti i livelli, un documento profetico, fondamentale, prezioso e aperto---

... la santità appare come vita normale dedicata al prossimo nella dedizione e nell’aiuto, illuminati dalla presenza costante dell’amore cristiano aperto alla Vita.

Celebrare il centenario del Cantico delle creature ci conduce a un cambiamento radicale nel nostro rapporto con il creato, che consiste nel sostituire, al possesso, la cura della nostra casa comune. Siamo invitati a riproporre alla società contemporanea «il linguaggio della fraternità e della bellezza nella nostra relazione con il mondo» (Laudato si’ 11).

La papale arcibasilica maggiore liberiana di Santa Maria Maggiore, è familiarmente chiamata anche Liberiana, grazie ad un … “si dice”, che la ritiene fondata da Papa Liberio, in virtù di una promessa legata ad una inaspettata nevicata, miracolo inusuale, ancor oggi rievocato per il tramite di una romantica e singolare cascata di rose dai petali bianchi.

E’ morto nel clima pasquale dopo aver dedicato tutto se stesso, anche nella sofferenza acuta ma silenziosa, alla guida della Chiesa, mantenendo la scelta originaria della sua elezione al Soglio: una comunità in uscita, fedele, unita e desiderosa di pace e giustizia, tra preghiera e conversione del cuore.

Sepolto nella basilica di Santa Maria Maggiore per scelta e omaggio alla Vergine... accolto sul sagrato da persone che vivono in gravi difficoltà – le più care al suo pontificato: i senza tetto, gli emarginati, gli ultimi.

Aver ‘conquistato’ l’umana disponibilità, l’aveva reso amabile e vicino, Pastore da seguire con gioia: non era un simbolo, nè mai aveva inteso esserlo, bensì un uomo come noi, condiviso e condivisibile, Amico sincero da accogliere come un nonno speciale, l’Amico della porta accanto.

E Tu, Papa Francesco, hai incominciato subito a richiamare al dovere l’universalità della fede e il potere dei giusti... a conferma dell’inesauribile vocazione a quel difficile lavoro di pastore di un gregge che, per molti versi, ha smarrito i sentieri della vita.
Pier Giorgio Frassati e Carlo Acutis, torinese il primo e milanese il secondo, esempi di scelta cristiana vissuta nell’esperienza di amore e di sacrificio come dono, testimoniano la fedeltà e il senso di una giovinezza dedicata a Gesù nella normalità e quotidianità operosa e creativa...

Una Porta Santa del Giubileo non è una porta magica che cancelli automaticamente i peccati di chiunque la attraversi.

Tu che circondi con la tua tenerezza / tutto quanto esiste, / riversa in noi la forza del tuo amore / affinché ci prendiamo cura / della vita e della bellezza.

Si tratta di ’testi edificanti’, che presentano un ‘bel contenuto’ e ‘possono stimolare la conversione’: non altro. E di conversioni pare ce ne siano state molte, proprio per il valore della preghiera.

L’Apparizione della Vergine alla Beata Giannetta il 26 maggio 1432 e lo zampillio dell’ acqua in località Mazzolengo, la costruzione dell’imponente tempio mariano fra architettura di alto profilo storico-ambientale-artistico e il valore dei dipinti custoditi, la scelta dei visitatori al Sacro Fonte, l

Don Bepo è stato un prete notissimo, attivo e benvoluto, lo raccontano i volumi che lo riguardano: parroco di montagna in alta Valle Brembana, cappellano in guerra, padre spirituale in Seminario, direttore del quotidiano ’L’Eco di Bergamo’(1929-1932), fondatore del Patronato San Vincenzo (‘istituzione - scrive il volume ‘Don Bepo,’edito da SeE Sesaab - che accoglie bambini e giovani nello stile di San Giovanni Bosco’...

...tutto ciò che viola la dignità della persona, già presente nel Concilio Vaticano II° e qui ribadito...

Nel mondo più di 365 milioni di cristiani affrontano alti livelli di persecuzione e discriminazione per la loro fede.
Solo nei primi 50 paesi della WWL, 317 milioni di cristiani affrontano livelli molto elevati o estremi di persecuzione e discriminazione per la loro fede.

... “oltre un approccio meramente ecologico, perché «la nostra cura per l’altro e la nostra cura per la terra sono intimamente legate”, dando ulteriore slancio e significato al concetto di “Ecologia Integrale” espresso nella Laudato Si’.

...non ‘uno sguardo immanente’, fatto ‘di strategie umane, calcoli politici o battaglie ideologiche’, niente di tutto questo, bensì un’assemblea che si fa gesto di Chiesa che si lascia guidare dal Vangelo e lo testimonia all’umanità: assolutamente al di fuori di fatti divisivi o conflittuali.

L’impatto con il Giappone e la sua cultura non lo ha trovato impreparato; si è subito caricato della volontà di entrare nella realtà nipponica - fatta a caste, dunque a mondi diversissimi dal nostro – soprattutto nell’incontro con la realtà giovanile

“Ora et labora” accompagnò da sempre la tua regola lungo i sentieri che vissero lo splendore dei monasteri europei, e meritato fu il titolo di “Papà del monachesimo”.

a Pace e il rispetto del creato ai primi posti – si scorge la chiara volontà di porre l’uomo, pur con i suoi limiti, protagonista al centro del fare e della storia, così che questa si muova seguendo la strada dell’Amore che si fa Vita.

La Pasqua, alto segnale di misericordia divina, è portatrice di Amore, il solo vittorioso sentimento che, testimoniato da Gesù Risorto, è in grado di scrivere e far rivivere la parola Pace ovunque e nei cuori di tutti gli uomini.