Dimash Qudaibergen
La voce che unisce i popoli
Di Paola Magrini
In un’epoca dove la comunicazione è spesso gridata, Dimash “sussurra” con il canto le parole più urgenti: rispetto, silenzio, bellezza; ci ricorda che essere artisti, nel senso più profondo, significa anche essere artigiani di pace. “Quando canto, lo faccio per unire, non per dividere. Credo che ogni nota possa toccare l’anima e seminare qualcosa di buono.”