E mi hanno detto: 'Sai, c'è questo grande fotografo che sta pubblicando un libro e terrà una sessione di autografi. Perché non ci vai?'. Così ci sono andata e mi sono innamorata del suo lavoro".
Il percorso espositivo metterà in dialogo immagini, pubblicazioni, documenti e filmati per raccontare non solo l’attività professionale ma anche l’impegno civile che ha segnato la vita di Letizia Battaglia.
Nel corso della sua ultracinquantennale carriera nella settima arte, l’attore, showman e cantante dell’Illinois ha fornito prove *molto persuasive di questa sua singolare attitudine, che l’hanno reso popolarissimo anche alla radio e in tv.
...a predica' er Vangelo fra la gente, / Tanti annaveno in Spagna, / pe' la via der Maroco, pe' anna' ne la Morìa, / a converti' er Surtano, alegramente.
Un viaggio affascinante nella Roma degli anni 60, quella della dolce vita e della scoperta delle borgate da parte di Pasolini, che non è ancora famoso e vive in un piccolo appartamento con la madre alla periferia di Roma.
Ma lo sai perché lui se comportava a 'sto modo? Nun era mica scemo! De 'ste su' stramberie mo' ce ridemo, 'sta "perfetta letizzia" che c'entrava? Voleva di' che lui li perdonava senza rancore.
Prima allieva e poi magistra dell’Università di Salerno, la famosa Scuola Medica Salernitana. Viene definita la prima medica della storia. Si occupa della salute delle donne in modo completo e innovativo.
Rosalind Franklin è famosa per la “Fotografia 51”, un’immagine a raggi X del DNA che rivela la sua struttura a doppia elica. Curiosità L’ESA (Agenzia Spaziale Europea) ha chiamato il suo rover marziano Rosalind Franklin, progettato per cercare tracce di vita passata su Marte, riflettendo il contributo di Franklin alla comprensione delle basi molecolari della vita.
Sono gli 80 anni del film “La porta del cielo”, opera del 1945 diretta da Vittorio De Sica e con Cesare Zavattini tra gli autori del copione. “La porta del cielo” ha vissuto un percorso purtroppo infelice, sottotraccia, lontano dalle sale e senza uscite in home-video.
È cominciata questa settimana un’importante operazione politico-culturale per far tornare in patria i celebri manoscritti di Timbuctù. Questi preziosi oggetti storici erano stati messi in salvo e portati via dalla città quando era stata occupata dai militanti legati ad al-Qaida nel 2012.
La mostra presenta una serie di immagini che raccontano non solo la distruzione ma anche la scelta di chi, con coraggio e dignità, dice no alla guerra: chi disobbedisce, protesta, cura e continua a credere nella possibilità di un’alternativa.
Prima di ottenere un po’ di visibilità nel cinema dové infatti attendere cinque anni: quando, ormai diciottenne, si era fatta una splendida ragazza bruna dal fisico flessuoso, il viso illuminato da vivissimi occhi scuri e impreziosito dal naso sottile e armonioso e dalla bocca di bel taglio
Mary Anning fin da piccola mostra un acuto interesse per la raccolta di fossili, un’attività che impara dal padre, un ebanista che arrotonda le entrate vendendo fossili ai turisti.
Chiara ci aveva l'anima leggera, / era felice fra 'sti poverelli, / e je tajò, Francesco, li capelli, / così la conzacrava a 'sta maniera.
...al momento non abbiamo notizie certe sui suoi primi anni di carriera, ma poiché il personaggio comico di Robinet, con cui guadagnò la notorietà, nacque allora, è da credere che Marcelo si fosse rapidamente fatto strada come attore.
...una divertente parodia degli eroi western hollywoodiani: uno sceriffo inflessibile ma pasticcione, dotato di straordinari baffoni e di un'energia inesauribile nel mantenere l'ordine a Tapioka City.
Poiché a quel tempo alle donne non è permesso proseguire gli studi oltre le medie, Meitner si prepara da autodidatta agli studi superiori per poi iscriversi alla facoltà di fisica, diventando la prima donna a conseguire il dottorato in questa disciplina all’università di Vienna.
A Roma chi faceva er su' dovere?, / de santità lì nun ce n'era tanta, / contrastaveno diavolo e acqua santa, / la ricchezza e la forza era ar potere.
Nel panorama suggestivo e in parte misconosciuto del cinema americano nei primi due decenni del Novecento, spicca la figura di un’attrice considerata da molti la prima star femminile nella storia della settima arte; soprattutto a lei se gli spettatori delle prime pellicole presero a interessarsi delle loro interpreti.
Un viaggio attraverso il grande talento femminile che ha inciso, segnato e modificato la nostra storia, passando spesso attraverso dure battaglie sociali, discriminazioni e sofferenze. Hanno aderito al progetto, alcune delle firme più prestigiose e talentuose del nostro panorama autoriale.
Io sono Leonor Fini celebra l'eclettismo e il genio di un'artista poliedrica in un percorso intellettuale che intreccia Italia e Francia, ricostruendo le tappe principali della sua carriera artistica e le influenze che hanno plasmato la sua visione.