Editoriale

Tutti noi vorremmo
cambiare il mondo...

di Dante Fasciolo

Amici di papale-papale, ben trovati. Anche questa settimana voglio parlarvi di almeno due giornate promulgate dalle Nazioni Unite. Si tratta della Giornata della Solidarietà (20 dicembre) e della Giornata della Speranza (31 dicembre), due termini che sono vicini fra loro, perché mettono in relazione due momenti che dovrebbero scuotere la coscienza di ciascuno di noi. Per un mondo migliore occorre più solidarietà, e occorre anche una forte dose di speranza.

Per l'arte, abbiamo dato uno spazio a un Piranesi Ritrovato: si tratta di oltre mille fogli di grafica e di incisioni di questo grande Artista, che erano sepolti in un magazzino a Cagliari. Li hanno tirati fuori, e noi ve ne mostriamo alcuni esemplari. Per la fotografia, abbiamo voluto celebrare un grande nome: Berengo Gardin ha fotografato tutto il mondo, o meglio, ha fotografato le società di tutto il mondo.

Pace. È la parola chiave che noi tutti ci portiamo nel cuore e nel quotidiano. Il Papa, ancora una volta, ci ricorda che il primo gennaio è la giornata dedicata alla Pace. Noi tutti dobbiamo fare qualcosa. Il nostro giornale apre proprio con una frase: Tutti noi vorremmo cambiare il mondo, ma ciascuno di noi non fa il possibile per cambiarlo.

C'è poi un piccolo riferimento alla musica mediterranea; un convegno che ha voluto mettere in rapporto le valenze musicali dei paesi confinanti con noi, seppur attraverso il Mediterraneo.

Per quanto riguarda i Parchi dello Spirito, siamo andati a Vallombrosa. L'Abbazia di Vallombrosa è stata creata da Don Gualberto, il monaco Don Gualberto, poi divenuto Santo, e protettore delle Guardie Forestali dello stato, poiché Gualberto, proprio a Vallombrosa, ha messo in moto un meccanismo di difesa e di cura del bosco che ci hanno copiato in tutta Europa.

Concludiamo dicendo che noi italiani siamo conosciuti come geniali costruttori di ponti... Ne facciamo di tutte le lunghezze: venerdì-sabato-domenica... Giovedì-venerdì-sabato-domenica, e magari anche una piccola coda di lunedì! E naturalmente in questo esercizio non siamo battuti in nessuna parte del mondo. Dico questo, scherzando, per annunciarvi che le notizie che sono attualmente in rete resteranno fino al 7 di gennaio. Quel giorno terminerà il nostro lungo ponte di Natale e di Capodanno, e torneremo con nuove notizie.

Nel frattempo, auguro a tutti i nostri lettori un Buon Natale e un Felice Anno Nuovo.

Grazie.