Letter@perta al Pinguino
di Dante Fasciolo
Hai accarezzato la tua compagna con delicatezza e con gioia, / hai covato e aspettato a lungo, / con amore e tremore, una nuova vita...
Giornalista, scrittore, autore-regista cine-televisivo. Esperienza pluridecennale a Rai Uno. Ha pubblicato libri di testimonianze, saggi, esperienze e collane di volumi d’arte. Collaboratore di alcuni quotidiani nazionali, ha diretto agenzie stampa e testate di vario tipo. Si occupa di Ambiente, natura, Spiritualità , Arte, fotografia. Dirige il settimanale online papale-papale.it (dantefasciolo@gmail.com).
Hai accarezzato la tua compagna con delicatezza e con gioia, / hai covato e aspettato a lungo, / con amore e tremore, una nuova vita...
Mi hanno detto di non guardarti negli occhi / perchè ciò ti fa infuriare e ti rende pericoloso: / La prendi come una diretta sfida, / perchè da molto tempo l' uomo non ti è amico.
L' iniziativa si è avvalsa di una testimonianza di prestigio: il pittore Enrico Benaglia ha dato l'input alla mostra con l'esposizione di una sua opera, ed ha intrecciato un proficuo dialogo con il pubblico e con gli artisti presenti.
Si riuniscono a Porta Palazzo, i giovanissimi spazzacamino di Torino, costantemente in cerca di un piccolo lavoro per un pane quotidiano da consumare in silenzio, quasi di nascosto, all’ombra di improvvisati giacigli per la notte.
Per i molti lontani difficili da raggiungere, hai osato una nuova via di comunicazione: hai cominciato a stilare in bella e semplice forma efficaci manifesti murali, e il successo arride all’impresa; più tardi ciò ti assegna l’onore di Patrono dei giornalisti e degli autori.
Santo Padre, semplicemente e confidenzialmente -come ci ha abituati Giovanni Paolo II– mi rivolgo a Te con una lettera aperta, certo di interpretare il sentimento sincero di migliaia di giovani; e Ti prego di accettare con cordialità le mie parole.
Protettore dei Ponti e dalla maldicenza
Al Premio hanno partecipato opere riferite alle discipline: Pittura, Fotografia, Poesia ispirate, secondo le indicazioni del bando, all'anno delle Montagne e alle prerogative ambientali del nostro tempo, rappresentate dal Movimento Azzurro nell'ambito delle attenzioni alle esigenze ecologiche; nonchè ai valori religiosi ed umani della Laudato Si, concomitanti alle indicazioni del Pontificio Consiglio della Cultura.
Vivi per lo più in montagna,
e scendi a valle con i tuoi compagni
per fare scorribande, rapine e omicidi:
per indole violenta, per fame, per vendetta.
Studiosi affermano che l'eremo sia stato usato più volte come avamposto di difesa durante i combattimenti susseguitisi nei diversi secoli: a confermare questa ipotesi ci sono le feritoie che ancora oggi si notano nella parete. La suggestiva scalinata fu costruita nel 1888, quando fu realizzata la strada provinciale di Fontecerro per raggiungere la valle reatina.