Silber Gallery - Roma
Comédie humaine
di Justyna Dehmel
Torna a Roma, presso la prestigiosa Silber Gallery, Maria Luisa Belcastro Schneidersitz con la mostra Comédie humaine.
Torna a Roma, presso la prestigiosa Silber Gallery, Maria Luisa Belcastro Schneidersitz con la mostra Comédie humaine.
Nella serie intitolata Fatti...di YuX, alla quale appartengono diverse opere presenti in mostra (per esempio Wanted the Fab Four e Peace & Love), troviamo la raffigurazione delle icone del passato, miti contemporanei e personaggi legati al mondo delle fiabe e del cinema, che vengono incorniciati come manifesti pubblicitari e poi caratterizzati da tratti grotteschi
La mostra espositiva e performativa allestita nello Spazio Badoer sito nel complesso monumentale della Scuola Grande San Giovanni Evangelista ha portato in rassegna, grazie agli artisti presenti 'visioni iconografiche contemporanee' sulla storia e modificazione delle immagini-ritratto appartenute alle storia della cultura e dell'umanità .
L'esposizione delle sue opere hanno suscitato una viva attenzione tra il numeroso pubblico intervenuto e soprattutto dagli artisti del sodalizio Ucai-Roma che ancora una volta hanno potuto confrontare tecniche e tematiche diverse difronte ai lavori decisamente interessanti dell'artista francese.
volti che paiono fissati nella pietra, morfologie improbabili, coinvolgenti astrazioni cromatiche…una rapida silloge dell’universo visionario di un artista che ha usato il colore e la parola per esprimere, la propria spietata immaginazione senza fili.
Nelle sue opere c’è la nostalgia del mare, del sole, delle onde e le immagini diventano musica e folklore, perchè la raffinata cultura del Sud si manifesta con tutta la sua forza in tutta la sua produzione.
Artista di fama e tra i protagonisti della scultura italiana del secondo ‘900, Vistoli si è distinto specialmente nel campo dell’arte sacra. E proprio al tema del sacro è dedicata la questa mostra, che segue quella di un decennio fa in occasione della “donazione†di sue sculture al Comune di Fusignano
La violenza attraversa tutta la storia dell’umanità , sin da quando, nelle scritture ebraiche, Caino uccide suo fratello Abele, come se questa fosse inscritta nell'essere stesso dell’uomo. Da dove nasce l’odio, la sete di vendetta, il risentimento?
L’umanità ferita di Kokocinski appesa alle quinte oscure e terrigne di un circo grottesco e attonito, appare come frammento visivo di un canto primordiale, un canto di nostalgia...
...un itinerario di fede che riscopre con il Giubileo sentieri sopiti o dimenticati, forse sfumati nelle pieghe delle vita convulsa che trascina i nostri giorni.
...un irregolare itinerario artistico vissuto tra la frenesia innovativa delle avanguardie novecentesche e il pressante richiamo ai canoni della tradizione figurativa europea
L’evento internazionale si articolerà in tre sezioni: Pittura, Scultura e Fotografia e sarà aperto ad artisti di arte contemporanea che ne vorranno far parte, la cui ricerca sarà incentrata sul concetto di Bellezza inteso come contatto con l’Assoluto.
...cromatismi magmatici dove concrescono confuse entità zoomorfiche e dove il momento dinamico del processo ideativo appare marcato dalla indicazione vettoriale delle linee di forza.
Attraverso la mostra del maestro Enrico Benaglia e due conferenze, dove interverranno professori dell'Università La Sapienza, si rifletterà sulla costante interazione tra Arte e scienza.
Con il sorriso di sempre, s’affaccia da protagonista, per annunciare ed introdurci nel panorama variegato della sua produzione pittorica.
Obiettivo è quello di abbinare l’ancestrale funzione rituale dell’arte ad un altro rito importante, che si svolge giornalmente in ogni città italiana: l’atto del bere una tazzina di caffè come momento di socialità vissuta nello spazio conviviale.
un’atmosfera fatta di colori in movimento. Si vorrebbe sospettare con azzardo che quelle da questa siano generate: Il vento della creazione soffia dove vuole.
Grande conoscitore del linguaggio pubblicitario e delle regole della comunicazione, Devalle è stato un attento interprete dell’attualità , cogliendone le contraddizioni.
Grande interesse ha suscitato la mostra “Sweet Death†(Premio Internazionale della Stampa) allestita presso il Padiglione Guademalteco, ispirata dalle coloratissime e variopinte tombe del cimitero di Chichicastenango, eco di lontani riti maya, “Dolce Morte†appunto, laddove le decorazioni cromatiche servivano per illuminare e dimenticare la visione buia e tetra della morte.
...quattro nuclei artistici differenti ma complementari - un ponte immaginario tra la grande scultura dell'Africa nera carica di forza, che ci riporta alle origini, e l'arte contemporanea africana ed occidentale.
Disegni, bozzetti, modellini, opere materiche e tratti d’autore · sono l'ultima ricerca delle due artiste i e rappresentano una notevole sintesi tra idea, forma, colore e composizione, tutt'uno in piccolo o piccolissimo formato, una sfida e un piacere di creare ispirandosi ai canoni classici.
Le sue composizioni sono l'immagine drammatica di un infinito conflitto che vede l'essere umano aggredito, lacerato, traumatizzato da meccanismi "mostruoso" della nostra civiltà della tecnica, dei consumi, delle violente programmazioni.
Colline e città antiche, pianure e boschi, campi coltivati e cieli, paesaggi densi di segni e di materia che diventano la traccia del trascorrere del tempo sulla terra.
...a Dasà , lo era ancora di più forestiero per la sua arguzia e per il gusto di parlare in versi, con la rima. Il suo amore per l’espressione artistica passava dalla poesia alla scultura.
forme ed espressioni artistiche diverse, nell’intreccio di un dialogo ricco di suggestioni e di rimandi al tema di EXPO 2015