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Poesia

Comincio da uovo

di Antonio Bruni


Provengo da un fertile grembo
un dono abbondante e immediato
offerto col canto al mattino
totale e perfetto è l’ovale
la forma è sorella alla Terra
nel guscio proteggo chi nasce
in chiara lo nutro e sviluppo
nel tuorlo c’è il sole ad oriente
colore che scalda la vita

www.antoniobruni.it



Poesia  

La solitudine del Poeta

di Daniela Pireddu


E’ solo il poeta
quando nel buio
le parole lo vanno a cercare,
bussano nella sua notte,
per diventare poesia,
quando guarda il cielo,
chiedendo alla luna la formula magica
per aiutarlo a scrivere
l’amore che posta nel cuore,
quando le lacrime
per tutte le sofferenze del mondo
gli rigano il viso,
quando nasconde
dietro un sorriso la sua malinconia,
quando vorrebbe che i suoi pensieri
prendessero il volo e fossero
leggeri come piume nell’aria.


Poesie proposte da Alessandro Gentili  

Gli imperdonabili

Gottfried Benn
(1886-1956)


Un'aria lieve, bianca, cade intorno a te
come tiepida neve,
cortecce ed germogli sbocciano in segreto,
poi, ecco, tutto è là e le estati che volgono al termine
con il violetto del cardo e la Diana Vaincue,
la dolce ardente rosa di un giallo sulfureo,
così si annunciano così passano gli anni.
Dovunque tu tenda l'orecchio è suono ultimo,
sempre fine,
diletto che sta per spegnersi,
dagli alti campi di neve precipita un ruscello,
un bosco di nebbiosi ulivi si perde su dal profondo sfumando verso l'alto,
dolore, luce,
come quieto riposa in te tutto questo,
e poi le estati che volgono al termine con il violetto del cardo
e con la Diana Vaincue,
la dolce ardente rosa di un giallo sulfureo.


Ti auguro la felicità di fare quello che fai nel migliore dei modi. Di correre il rischio di tentare, di correre il rischio di donare, di correre il rischio di amare (Pam Brown) - L’uomo rimane importante non pertchè lascia qualcosa di sé, ma perché agisce e gode, e induce gli altri ad agire e godere (Goethe) - Non saltando, ma a lenti passi si superano le montagne (San Gregorio Magno) - L’aquila vola sola, i corvi a schiera; lo sciocco ha bisogno di compagnia, il saggio di solitudine (Johann Ruckert) - non c’è gioia nel possesso di un bene se non viene condiviso (Seneca)