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Cinema

Concluso il Trento
Film Festival

di Giada Gentili


   

Il film Metamorphose di Sebastian Mez ha vinto la “Genziana d’Oro – Gran Premio città di Trento” assegnato dalla giuria internazionale del 62° Trento Film Festival. Con un linguaggio cinematografico particolarmente impressionante il film narra di una catastrofe ambientale di una zona degli Urali contaminata da un’esplosione nucleare e dei disagi delle persone che ci vivono.



Il Trento Film Festival
alla Cineteca di Milano
dal 13 al 18 maggio

Fondazione Cineteca Italiana
A Milano la rassegna
Trento Film Festival 2014.

selezione di film realizzata
in accordo con i due direttori
Sergio Fant e Rosanna Ste dile
in anteprima per Milano:
- Beyond the Edge,
- High and Hallowed:
Everest 1963
- High Tension,
- Siblings are Forever
- Earth´s Golden Playground
- Happiness
- Janapar: Love on a Bike
- Pianeta bianco
- Vultures of Tibet
- Un viaggiatore ai confini
del mondo
- W di Walter
- Verso dove
- The Last Great Climb
- Change
- Kilian Jornet,.
- Into the Mind,

info@cinetecamilano.it

Il premio del Club Alpino Italiano per il miglior film di alpinismo è andato al regista polacco Bartek Swiderski per il commovente “Sati” tracciato dalla moglie di Piotr Morawski, scalatore di sei cime oltre gli ottomila metri, morto nel 2009 sull’Himalaya.

   

E sull’Himalaya è ambientata la storia “Happiness” del francese Tomas Balmès premiato dalla giuria: un bambino vive con sua madre in un villaggio del Butan, la loro vita è testimonianza di un società che sta lentamente cambiando nel segno di sentimento d’amore, di rispetto e di democrazia.

Se un lungo viaggio in bicicletta diventa un’avventura, l’avventura diventa un film e prende un premio: Genziana d’oro della città di Bolzano all’inglese James Newton per il documentario “Janapar”.

   

Per quanto riguarda le genziane d'argento sono state assegnate: per il miglior cortometraggio a “Le lampe au beurre de yak” documentario francese del regista Hu Wei, una narrazione della situazione tibetana, il suo mutamento, i comportamenti del popolo Tibetano che attraversa un momento storico particolarmente difficile; e al documentario dello spagnolo Jordi Moratò dal titolo “The creator of the jungle” storia di una visione artistica di un’eccentrico e sbalorditivo personaggio che persegue le sue idee ignorando ogni condizionamento.

Al Trento Film Festival non potevano mancare le Dolomiti, rappresentate dalla proiezione in anteprima della terza delle sei puntate filmate - protagoniste le cime indicate dall’Unesco quale patrimonio dell’umanità – alla presenza del presidente della Fondazione Dolomiti Unesco, il Segretario generale Marcella Morandini, il responsabile di Rai Storia Giuseppe Giannotti, oltre ai rappresentanti degli Enti di promozione turistica dei territori su cui si elevano le Dolomiti.


Ti auguro la felicità di fare quello che fai nel migliore dei modi. Di correre il rischio di tentare, di correre il rischio di donare, di correre il rischio di amare (Pam Brown) - L’uomo rimane importante non pertchè lascia qualcosa di sé, ma perché agisce e gode, e induce gli altri ad agire e godere (Goethe) - Non saltando, ma a lenti passi si superano le montagne (San Gregorio Magno) - L’aquila vola sola, i corvi a schiera; lo sciocco ha bisogno di compagnia, il saggio di solitudine (Johann Ruckert) - non c’è gioia nel possesso di un bene se non viene condiviso (Seneca)