f



Parchi e Oasi dello Spirito

Corridonia (Macerata)

San Claudio al Chienti

di Dante Fasciolo


Di origini antichissime, la chiesa di San Claudio è certamente uno degli esempi più importanti di architettura romanica delle Marche. La chiesa di San Claudio al Chienti è situata nel territorio in cui sorgeva la città romana di Pausulae, che fu anche antica sede vescovile.

Essa è documentata a partire dall'XI secolo presso l'Archivio Storico di Fermo. Fu una pieve, e non un'abbazia: i documenti escludono che vi sia mai esistita una congregazione monastica di qualsiasi tipo. L'edificio mantiene il suo aspetto originario in maniera quasi intatta, la cui peculiarità è la presenza di due chiese sovrapposte.

   

Ha pianta quadrata ed è modulato lungo il perimetro da absidi semicircolari. La facciata è incorniciata da due torri cilindriche, simili ai campanili dell'area ravennate, e trova analogie nelle Marche in San Vittore alle Chiuse e Santa Maria delle Moje. Interessante il portale gotico in pietra d'Istria che orna l'ingresso del piano superiore e fu aggiunto in epoca successiva all'edificazione della chiesa.


Ti auguro la felicità di fare quello che fai nel migliore dei modi. Di correre il rischio di tentare, di correre il rischio di donare, di correre il rischio di amare (Pam Brown) - L’uomo rimane importante non pertchè lascia qualcosa di sé, ma perché agisce e gode, e induce gli altri ad agire e godere (Goethe) - Non saltando, ma a lenti passi si superano le montagne (San Gregorio Magno) - L’aquila vola sola, i corvi a schiera; lo sciocco ha bisogno di compagnia, il saggio di solitudine (Johann Ruckert) - non c’è gioia nel possesso di un bene se non viene condiviso (Seneca)