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cronache

Politically correct

di GianCarlo Salvoldi

Mentre Corradino di Svevia era un mito nell'Europa del XIII secolo, i Corradini di oggi finiscono sepolti da una valanga di applausi contro.

Ve lo ricordate con quale pacatezza pontificava dall'alto del Tg3, con la sicurezza di chi sa che nessuno avrebbe osato contraddirlo? Alcuni intellettuali, esponenti della cultura "politically correct", sono maestri nel mascherare la loro faziosità dietro al tono paternalistico di chi sa come va il mondo e deve spiegarlo a chi non è ancora diventato progressista.

Il primo dubbio che il "politicamente corretto" avesse del corrotto, mi era venuto quando Lidia Ravera, autrice di "Porci con le ali" e intoccabile guru del "radical chic", da femminista e di sinistra, aveva scritto sull'Unità  il sogno che qualcuno sparasse in faccia a Condoleeza Rice, segretario di Stato Usa e donna e nera.

Alcuni intellettuali prima sparano a zero sulla casta politica, e poi con troppa facilità ed incoerenza, approfittando della fama che dà il piccolo schermo, ci si fiondano.

Sarebbe buona cosa se ci andassero per cambiare l'andazzo, ma non è spettacolo piacevole vedere gli implacabili fustigatori dei costumi decaduti che, non dopo anni, ma dopo pochi mesi, quei costumi li indossano perfettamente.

   

E così abbiamo dovuto sentire sbigottiti che il Ministro Boschi è certo una gran bella donna e secchiona anche, ma che non è all'altezza, e che ce la dobbiamo subire per la parità tra i sessi.

Proviamo a fare il gioco di mettere in bocca queste parole, non dico a Berlusconi, ma a un povero Buttiglione o al Giovanardi, ed immaginiamo lo sdegno ululante dei "politicamente corretti".

A costoro non viene neppure in mente che la loro cultura sia tanto povera e posticcia che non vale niente e che anzi non ci credono nemmeno loro. Quindi men che meno ammetteranno mai che quella cultura viene usata solo come bandiera per scopi politici, anzi solo elettorali.

Basta grattare poco poco sotto certi alti slogans politici e subito trovi dei sepolcri imbiancati.

E' inevitabile domandarsi se il "politicamente corretto" non sia "politicamente corrotto".


Ti auguro la felicità di fare quello che fai nel migliore dei modi. Di correre il rischio di tentare, di correre il rischio di donare, di correre il rischio di amare (Pam Brown) - L’uomo rimane importante non pertchè lascia qualcosa di sé, ma perché agisce e gode, e induce gli altri ad agire e godere (Goethe) - Non saltando, ma a lenti passi si superano le montagne (San Gregorio Magno) - L’aquila vola sola, i corvi a schiera; lo sciocco ha bisogno di compagnia, il saggio di solitudine (Johann Ruckert) - non c’è gioia nel possesso di un bene se non viene condiviso (Seneca)