Poesia
Tossicità
di Antonio Bruni
Disperde le scorie
sottrae il cemento
risparmia sui fumi
allenta le dighe
omette i controlli
intasca i risparmi
trattiene gli aiuti
evade le imposte
incassa tangenti
spergiura sul falso
incendia foreste
inquina le leggi
usurpa le spiagge
corrompe i minori
intossica e ingrassa
Voglio vedere
di Egidio Tibaldi
Voglio vedere il mondo, con la sua gente strana:
si guarda in faccia e ride, poi fa la guerra e spara.
Voglio vedere il mondo, dicono che è rotondo,
dicon che è fatto a pera…e intanto c’è chi spera.
Voglio guardare in faccia l’uomo che si nasconde
dietro a stendardi falsi, dietro a parole immonde.
Voglio guardar negli occhi l’uomo della miniera,
che quando viene sera esce a vedere il …buio.
Voglio parlare all’uomo che col fucile in mano,
vuol dimostrare agli altri che è un essere sovrumano.
Lui spara fino a sera, è un soggetto da galera,
poi col carniere pieno torna a casa ubriaco e..
E già! Ma è il padrone che ci dà da mangiare
Lui ci può ricattare, lascialo avvelenare!
Tanto ci ha già pensato, ha corrotto anche il creato,
tutto è pulito e puro,
mentre bevi acqua e …cianuro.
Proposti da Alessandro Gentili
Gli imperdonabili
Clemente Rebora
(1885-1957)
Dall'immagine tesa da "Canti anonimi"
Dall'immagine tesa
vigilo l'istante
con imminenza di attesa -
e non aspetto nessuno:
nell'ombra accesa
spio il campanello
che impercettibile spande
un polline di suono -
e non aspetto nessuno:
fra quattro mura
stupefatte di spazio
più che un deserto
non aspetto nessuno:
ma deve venire;
verrà, se resisto,
a sbocciare non visto,
verrà d'improvviso,
quando meno l'avverto:
verrà quasi perdono
di quanto fa morire,
verrà a farmi certo
del suo e mio tesoro,
verrà come ristoro
delle mie e sue pene,
verrà, forse già viene
il suo bisbiglio.