cinema
Mazzano Romano
Hanak Pacha, Kai Pacha, Uku Pacha
(Danzando in Perù)
Il Documentario di Massimiliano Troiani, Hanak Pacha, Kai Pacha, Uku Pacha (Danzando in Perù) è stato proiettato presso la Biblioteca Comunale di Mazzano Romano nell’ambito dei “Giovedì dell’EdA curati da Claudio Corvino.
E’ questa la prima di una serie di proiezioni - previste per i prossimi mesi in varie località - del Documentario già finalista all’Etno Film Festival di Rovereto.
Massimiliano Troiani è fotografo, regista teatrale, ma soprattutto un documentarista dotato di un raro sguardo antropologico. Le sue opere, premiate o finaliste ai concorsi, illuminano gli aspetti più nascosti dell’umanità di varie zone del mondo.
Questo suo lavoro si snoda lungo una trama di grande interesse. Navi cariche di immigrati europei solcarono l’Oceano lungo il corso del Cinquecento. Cercavano un futuro migliore e una nuova vita, e trovarono l’argento. Da allora tutto cambiò, e sulla terra andina giunsero 95000 schiavi africani a lavorare nelle miniere: l’antica cultura africana, le musiche e le danze della savana, si unirono alle arie soffiate nei flauti di canna, dando vita a quella che noi oggi chiamiamo musica andina.
La musica accompagna anche il Kai Pacha, il mondo di questo tempo ancora intriso di violenza e di guerra: da Ayacucho, l’angolo dei morti, la guerra è giunta fino ai giorni nostri, combattuta tra l’esercito peruviano e le formazioni di Sendero Luminoso, al prezzo di almeno settantamila morti.
Il racconto cinematografico sviluppa un aspetto della storia del Perù visto dalla parte degli spiriti: quelli africani, oramai uniti a quelli delle Ande.
Da questa contaminazione è nata la cultura andina, vista da Troiani come un trimundio, che dalle viscere delle miniere dove gli schiavi estraevano l’argento, sale verso il Kay Pacha, il nostro mondo, e poi l’Hanan Pacha, il cielo delle divinità.
