Poesia
Marcetta lavapiatti
di Antonio Bruni
Tintinna la giostra dei piatti
trascina nell’acqua che gira
gli odori spalmati ed espansi
evapora assomma consuma
unifica in strana ricetta
portate pietanze porzioni
fondali conditi deterge
blandisce boccate in bicchieri
brillante scottante lo smalto
Dimmi come vuoi che
Ti chiamo
di Francesco Mammana
Dimmi come vuoi che Ti chiamo
acqua quando vedo un torrente che scorre
neve quando scende dal cielo
tramonto quando il Sole si nasconde dietro un monte
e se non è sufficiente un solo nome
Ti chiamerò con tutti quelli
dei volti che mi hanno sorriso
delle mani che mi hanno sostenuto
degli uomini degni di essere uomini