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Teatro

Teatro Ambra - Roma

The Big Bang Show

Esplosivo spettacolo d’Improvvisazione teatrale

di Margherita Lamesta

Inizia il 20 settembre la stagione teatrale 2013/2014
del Teatro Ambra a Roma. Il lavoro di inaugurazione:
The Big Bang Show” sarà presentato dall’Associazione Verbavolant,
Scuola Nazionale di Improvvisazione Teatrale.


      

‘The Big Bang Show’ è un esplosivo spettacolo di improvvisazione teatrale dove da un input fornito dal pubblico in sala, attraverso il sottile filo della narrazione - influenzato e guidato dalle più imprevedibili associazioni di idee - si genereranno storie che vi sapranno stupire ed emozionare. Davanti ai vostri occhi nasceranno mondi ed atmosfere tra le più disparate, monologhi intensi, incontri e scontri, in un continuum di storie che cresceranno e si alimenteranno della sensibilità degli attori.

Naturalmente molto dipenderà dalle sollecitazioni che il pubblico produrrà e che permetteranno lo svolgersi dello spettacolo con accettabile ritmo. Per questo motivo sono previsti interventi di improvvisatori sapientemente distribuiti in platea o in altri ambiti del locale, pronti ad intervenire per rendere lo spettacolo ricco di suggestive e coinvolgenti performance.

Verbavolant, nell’intento di rinnovare sempre più il cast del programma, in collaborazione con QFC (Quella Famosa Compagnia) effettuerà nei giorni 23/24/25 settembre lezioni di prova per quanti volesseo cimentarsi.

www.verbavolant.roma.it - info@verbavolant.roma.it
Ufficio Stampa cinzia.zadro@libero.it


Ti auguro la felicità di fare quello che fai nel migliore dei modi. Di correre il rischio di tentare, di correre il rischio di donare, di correre il rischio di amare (Pam Brown) - L’uomo rimane importante non pertchè lascia qualcosa di sé, ma perché agisce e gode, e induce gli altri ad agire e godere (Goethe) - Non saltando, ma a lenti passi si superano le montagne (San Gregorio Magno) - L’aquila vola sola, i corvi a schiera; lo sciocco ha bisogno di compagnia, il saggio di solitudine (Johann Ruckert) - non c’è gioia nel possesso di un bene se non viene condiviso (Seneca)