Cultura e societÀ
Gli organi e le Marche
di Agnolo Camerte
Mi domando a volte se la bellezza dell’ambiente possa influenzare la sensibilità dell’animo umano fino al punto di svilupparne il senso del bello.
Mi sono convinto che può succedere, a chi sappia osservare con sensibilità le bellezze del nostro mondo.
Le Marche in effetti sono una bella terra, con dolci declivi, colline e monti immortalati da poeti e pittori famosi.
Pensiamo a quella modesta siepe del Leopardi ed al suo Infinito, ispirato da quel panorama, ai Monti Azzurri, ai poeti, musicisti, artisti che sono cresciuti e che hanno lavorato nelle Marche. Musicisti, pittori, storici, che sono restati come grande esempio culturale della nostra civiltà.
Già la civiltà…..ma che cosa è la civiltà se non il progredire del pensiero e quindi della cultura umana. Il bello della nostra Italia ed anche delle Marche, è che quando meno te lo aspetti, ti ritrovi ad ammirare, luoghi, ambienti, eventi culturali, che mai ti saresti aspettato di scoprire. Mi domando ogni volta quale è stato il seme che ha fatto germogliare bei monumenti, Chiese, pitture, studiosi, storici, musicisti ecc. La cultura di tutte le arti da dove nasce se non dall’animo umano?
L’ultima sorpresa l’ho goduta sabato, 21 settembre a Camerino (MC), in quanto ho avuto la fortuna di essere invitato ad un concerto di forte piano tenutosi nella Chiesa di San Francesco in occasione dell’inaugurazione del “Tempio dell’Armonia”.
Per la cronaca il M° Alain Roudier (Avignone ) ha suonato, con una egregia esecuzione, musiche di W.A.Mozart, F.Schubert, F.J.Haydn su di un fortepiano della collezione ad Libitum di Besançon.
L’eccezionalità dell’evento però consiste nel fatto che , sorprendentemente, il concerto è stato tenuto in una Chiesa di per sé bellissima, ma ancor più impreziosita da una stupefacente collezione di organi antichi restaurati e restaurandi dal Maestro organaro Michel Formentelli.
La bottega artigiana di Michel Formentelli e l’Associazione Organi e Borghi in collaborazione con il Comune di Camerino il giorno 21.09.2013 hanno inaugurato l’auditorium – Museo Tempio dell’Armonia – nella antica Chiesa di San Francesco.
Il Maestro Formentelli è il promotore principale di questa iniziativa, direi di definirlo come il più importante, recente seme culturale presente a Camerino. Infatti il Maestro Formentelli ha aperto la sua bottega di restauro degli organi antichi proprio a Camerino e..si sa che da buon seme nasce buona pianta…
Nelle Marche si è detto che esistono circa settecento organi storici, molti restaurati e molti altri da restaurare. Tutti hanno una storia affascinante, perché costruiti da maestri organari diversi, e finanziati tutti in circostanze diverse. Sta di fatto che questi strumenti hanno tutti una sonorità ed una timbrica musicale personale che all’orecchio di un intenditore producono effetti sonori diversi ed affascinanti.
La pastosità e bellezza dei suoni dipendono molto dalle canne e dalla loro lega e battitura; anche le casse armoniche e l’acustica delle Chiese nelle quali sono poste influiscono molto sulla qualità dei suoni, delle timbriche. Personalmente sono un’ammiratore degli organi costruiti dai Fedeli.
Luogo principale di residenza e attività della famiglia Fedeli fu Corgneto, un piccolo villaggio dell’alto Maceratese (oggi frazione del comune di Serravalle di Chienti), un tempo facente parte di un più vasto territorio denominato Rocchetta di Camerino, sito sull’altopiano di Colfiorito, ai confini tra Marche ed Umbria.
La famiglia Fedeli fu una vera e propria dinastia organaria che operò per secoli in tutta l’Italia centrale. Da un piccolo paesino, ma circondato da una natura bellissima si è diffusa una cultura artigiana straordinaria.
Mi domando quindi se al Maestro Michel Formentelli, che ha aperto il suo laboratorio artigiano a Camerino, sia riservata la stessa strada percorsa dalla dinastia dei Fedeli. Anzi è questo l’augurio che gli faccio. Innanzitutto che il Tempio dell’Armonia, inaugurato il 21.09.13 si ingrandisca e che sia un luogo di cultura in fieri, di esposizione e godibilità di tutti gli strumenti antichi che lì si possono ammirare ed ascoltare.
Vi sono esposti strumenti preziosi restaurati ed in corso di restauro, tutti bellissimi; ma il più sorprendente di tutti è stato un organo molto piccolo, definito dal Maestro Formentelli, come il più piccolo organo del mondo. Io lo definirei meglio come il più piccolo gioiello del mondo a forma di organo.
Immaginatelo esposto in una Chiesa francescana antica, bellissima, carica di storia, affrescata ed impreziosita da bellissimi strumenti antichi.
Camerino città viva di cultura ed ora ancor più impreziosita dall’inaugurazione del Tempio dell’Armonia. Una bella iniziativa, un museo da visitare e da ascoltare; davvero interessante.
Il mio augurio che questo seme di cultura appena gettato, cresca e possa essere fruito da tanti visitatori.