Musica

…una musica in testa

di Federica Fasciolo

Era già il 2007 quando alla maratona di New York venne proibito ai partecipanti di portare con sé cuffiette e iPod per ascoltare la musica. E probabilmente l’imposizione era più difficile da far rispettare visto l’enorme numero di partecipanti, piuttosto che ingiusta.

Nuovi studi del team di ricercatori tedeschi del Max Planck Institute for Human Cognitive and Brain Sciences, dimostrano infatti che davvero la musica riduce la fatica necessaria al compimento di uno sforzo fisico.

   

I partecipanti alla ricerca hanno riferito di provare minore fatica durante le serie di allenamenti in presenza di musica, e gli studiosi hanno rilevato differenze anche a livello metabolico, come nell’assunzione di ossigeno o nella diversa tensione muscolare, in un caso e nell’altro: con la musica in sottofondo, i benefici per il corpo aumentano.

Ciò apre a prospettive inedite per quanto riguarda l’utilizzo terapeutico della musica. E “ per di più, crediamo che questa intuizione possa avere ripercussioni importanti nel nostro modo di concepire il ruolo della musica nella creazione della società umana. La musica rende lo sforzo fisico meno faticoso", dice lo scienziato Thomas Fritz.

Del resto, chi non si è mai lasciato guidare dalla musica? Che sia per ricerca di ispirazione (e chi scrive sa bene che di fronte a una pagina bianca, spesso solo la musica è capace di regalare la capacità di partire ancora), per concentrarsi meglio… o al contrario proprio per distogliere l’attenzione dallo sforzo e pensare ad altro.

Magari cambiando genere a seconda delle occasioni, se si ricerca energia o relax.

   

La musica ha sempre fatto parte del nostro modo di vivere, i ricercatori tedeschi fanno notare come essa sia stata anche in passato, collegata a uno sforzo fisico: "quando gli schiavi lavoravano nei campi di cotone, gli schiavi cantavano. Quando i prigionieri incatenati scheggiavano le pietre nelle cave, i prigionieri cantavano e incorporavano, così, i suoni del lavoro nella loro musica. Quando gli sportivi e le donne vogliono ottenere le massime prestazioni, spesso si lasciano guidare dalla musica".

Tra gli sportivi le opinioni sono discordi: c’è chi ama allenarsi con la musica e chi dice di volersi concentrare solo sull’armonia dei movimenti. Ma sul fatto che il suono di una canzone sia capace di dare una marcia in più a chi si lascia guidare da esso, ormai non ci sono più dubbi.