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Dichiarazione Universale dei diritti
della Madre Terra

A gennaio 2013 la commissione di Un Bosco per Kyoto, assegnò al Presidente della Repubblica della Bolivia il prestigioso premio internazionale “Un Bosco per Kyoto 2013” promosso dall’Accademia Kronos. La motivazione era l'aver inserito nella costituzione del suo Paese un articolo che recitava: "il diritto alla natura di esistere". Il Presidente Morale accettò il premio e nella prossima edizione, che si terrà sempre al Campidoglio di Roma il 13 gennaio prossimo, ha promesso che farà del tutto per essere presente alla cerimonia di apertura di Un Bosco per Kyoto 2014.

Quello che chiederà a tutte le genti europee è di aderire alla

“Dichiarazione Universale dei Diritti della Madre Terra”.


Preambolo

Noi, i popoli e le nazioni della Terra:

Tenendo presente che facciamo parte di Madre Terra, una comunità indivisibile, viva, di creature in relazione e interdipendenti tra loro, con un destino comune; nel riconoscere con gratitudine che Madre Terra è la fonte della vita, del nutrimento e dell'apprendimento e che ci fornisce tutto l'occorrente per vivere bene;
nel riconoscere che il sistema consumistico - capitalista e tutte le forme di saccheggio, sfruttamento, abuso e contaminazione hanno provocato grande distruzione, degrado e sconvolgimento della Madre Terra, mettendo a rischio la vita per come la conosciamo oggi attraverso fenomeni quali i cambiamenti climatici; convinti che non è possibile, in una comunità viva e interdipendente, riconoscere solo i diritti degli esseri umani senza provocare uno squilibrio con la Madre Terra;
nell'affermare che per garantire i diritti umani è necessario riconoscere e difendere i diritti della Madre Terra e di tutte le sue creature e che esistono culture, pratiche e leggi che fanno questo; consapevoli dell'urgenza di intraprendere un'azione collettiva risolutiva per trasformare le strutture e i sistemi che provocano il cambiamento climatico e le altre minacce alla Madre Terra;
proclamiamo questa Dichiarazione Universale dei Diritti della Madre Terra e ne chiediamo l'adozione all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite come modello di realizzazione per tutti i popoli e tutte le nazioni del mondo, al fine che ogni individuo e ogni istituzione si assuma la responsabilità di promuovere il rispetto dei diritti riconosciuti in questa Dichiarazione, attraverso l'insegnamento, l'educazione e la presa di coscienza, per affermare, con misure e meccanismi nazionali e risoluti e illuminati, il loro riconoscimento universale ed efficace e il loro rispetto tra tutti i popoli e gli Stati del mondo.

Articolo 1. Madre Terra

  1. Madre Terra è un essere vivente.
  2. Madre Terra è una comunità irripetibile, indivisibile, autoregolamentata di creature correlate che sostiene, accoglie e riproduce tutte le creature.
  3. Ogni creatura è definita dalle sue relazioni come parte integrale di Madre Terra.
  4. I diritti innati di Madre Terra sono inalienabili poiché provengono dalla stessa fonte dell'esistenza.
  5. Madre Terra e tutte le creature hanno titolo a tutti i diritti innati riconosciuti in questa Dichiarazione, senza distinzioni come quella tra esseri organici e inorganici, specie, origine, utilizzo a fini umani o di qualsiasi altro status.
  6. Proprio come gli esseri umani hanno diritti umani, anche tutte le altre creature hanno diritti specifici alla propria specie o al proprio genere, appropriati al ruolo e alla funzione nell'ambito delle comunità nelle quali esse vivono.
  7. I diritti di ogni creatura sono limitati dai diritti delle altre creature e ogni conflitto tra questi diritti deve essere risolto in un modo che mantiene l'integrità, l'equilibro e la salute di Madre Terra.

Articolo 2. Diritti Innati di Madre Terra

  1. Madre Terra e tutte le creature che la compongono hanno i seguenti diritti innati:
    1. il diritto alla vita e all'esistenza;
    2. il diritto di essere rispettate;
    3. il diritto di proseguire nei loro cicli e processi vitali, liberi da sconvolgimenti umani;
    4. il diritto di mantenere la propria identità e la propria integrità in quanto creatura distinta, autoregolamentata e interrelata;
    5. il diritto all'acqua come fonte della vita;
    6. il diritto all'aria pulita;
    7. il diritto alla salute integrale;
    8. il diritto di libertà dalla contaminazione, dall'inquinamento e dai rifiuti tossici o radioattivi;
    9. il diritto di non modificare o sconvolgere la propria struttura genetica in un modo che minaccia la propria integrità o il proprio funzionamento sano e vitale;
    10. il diritto a un pieno e immediato ripristino della violazione dei diritti riconosciuti dalla Dichiarazione provocati da attività umane;
  2. Ogni creatura ha il diritto di avere un luogo e di interpretare il proprio ruolo sulla Madre Terra per il suo funzionamento armonioso.
  3. Ogni creatura ha il diritto al benessere e a vivere libera dalla tortura o dal trattamento crudele degli esseri umani.

Articolo 3. Obblighi degli esseri umani verso Madre Terra

  1. Ogni essere umano ha la responsabilità del rispetto e della vita in armonia con Madre
    Terra.
  2. Gli esseri umani, tutti gli Stati e le istituzioni pubbliche e private devono:
    1. agire in accordo con i diritti e gli obblighi riconosciuti in questa Dichiarazione;
    2. riconoscere e promuovere la piena attuazione ed esecuzione dei diritti e degli obblighi riconosciuti in questa Dichiarazione;
    3. promuovere e partecipare all'apprendimento, all'analisi, all'interpretazione e alla comunicazione di come si vive in armonia con Madre Terra in accordo con questa Dichiarazione;
    4. garantire che il perseguimento del benessere umano contribuisce al benessere della Madre Terra, ora e in futuro;
    5. stabilire e applicare norme e leggi efficaci per la difesa, la protezione e la conservazione dei Diritti della Madre Terra;
    6. rispettare, proteggere, conservare e dove necessario ristabilire l'integrità dei cicli ecologici, dei processi e degli equilibri vitali di Madre Terra;
    7. garantire che i danni ai diritti innati riconosciuti in questa Dichiarazione provocati da violazioni umane vengano corretti dai responsabili che dovranno anche assumersi la responsabilità di ripristinare l'integrità di Madre Terra;
    8. conferire l'autorità agli esseri umani e alle istituzioni di difendere i diritti della Madre Terra e di tutte le creature;
    9. affermare misure precauzionali restrittive per prevenire che le attività umane provochino l'estinzione di specie, la distruzione di ecosistemi o lo sconvolgimento di cicli ecologici;
    10. garantire la pace ed eliminare armi nucleari, chimiche e biologiche;
    11. promuovere e supportare pratiche rispettose per Madre Terra e tutte le creature in conformità alle loro culture, tradizioni e consuetudini;
    12. promuovere sistemi economici in armonia con Madre Terra e in conformità ai diritti riconosciuti da questa Dichiarazione.

Definizioni

  1. Il termine “creatura” include ecosistemi, comunità naturali, specie e tutte le altre entità naturali che esistono come parte di Madre Terra.
  2. Niente di ciò che è contenuto in questa Dichiarazione limita il riconoscimento di altri diritti innati di tutte le creature o delle creature specificate.

Ti auguro la felicità di fare quello che fai nel migliore dei modi. Di correre il rischio di tentare, di correre il rischio di donare, di correre il rischio di amare (Pam Brown) - L’uomo rimane importante non pertchè lascia qualcosa di sé, ma perché agisce e gode, e induce gli altri ad agire e godere (Goethe) - Non saltando, ma a lenti passi si superano le montagne (San Gregorio Magno) - L’aquila vola sola, i corvi a schiera; lo sciocco ha bisogno di compagnia, il saggio di solitudine (Johann Ruckert) - non c’è gioia nel possesso di un bene se non viene condiviso (Seneca)