Arte
Ara Pacis – Roma
Gemme dell’impressionismo
68 capolavori dal Nationale Gallery of Art di Washington
di Federica Fasciolo
Rimarrà aperta fino al 23 febbraio 2014 all’Ara Pacis di Roma l'unica tappa italiana della mostra Gemme dell'Impressionismo. Dipinti dalla National Gallery of Art di Washington. Da Monet a Renoir. Da Van Gogh a Bonnard. 68 capolavori appartenenti alla prestigiosa collezione americana e sarà l'occasione per una rivisitazione dell'Impressionismo: storie e vicende.
Renato Miracco, curatore della mostra, ha ricordato che l'Impressionismo è un fenomeno sociale: “è l'unica cultura del moderno che un vasto pubblico riesce a capire, innamorarsi e sentire, coinvolgendosi anche dal punto di vista emotivo”. Se capire l'arte contemporanea è “faticoso” l'Impressionismo, ed alcune frange del post impressionismo, sono invece immediati, rassicuranti, confortevoli e, questo vale soprattutto per i pittori Impressionisti: riconoscibili nonostante non si possano ricondurre ad una estetica ottocentesca e siano invece profondamente “moderni”.
Per l’occasione si ricorda che fu lo scambio di lettere tra il Presidente Franklin Delano Roosvelt e il magnate-collezionista d'arte Andrew W. Mellon a dare il via, nel dicembre 1936, ad una straordinaria avventura. Mellon scrisse al Presidente per offrire la sua collezione d’arte allo stato americano e Roosevelt rispose dichiarandosi felice per l'eccezionale proposta. Nasce così la National Gallery di Washington (1036-1941) e con essa il successo dell’arte europea.
Al piano terra del Palazzo Est ecco collocata la preziosa collezione impressionista e post-impressionista. “Dagli assolati prati di primavera di Alfred Sisley alle affascinanti nature morte di Edouard Manet e Paul Cézanne, agli interni “Nabis” intensamente composti di Pierre Bonnard e Edouard Vuillard, ai colori saturi e vibranti di Pierre-Auguste Renoir, la collezione comprende capolavori che raccontano l’ispirata innovazione nel colore, nel tocco e nella composizione, che hanno reso la pittura francese di fine ‘800 uno dei momenti fondamentali della storia dell’arte.”
Dal Museo dell’Ara Pacis di Roma, è bene ripetere, unica tappa europea del tour che porta per la prima volta fuori dalle sale della National Gallery of Art di Washington la collezione impressionista e post-impressionista, la mostra segnerà altre tappe: Il Palazzo della Legione d’Onore del Fine Arts Museums di San Francisco (California), il McNay Art Museum di San Antonio (Texas), il Mitsubishi Ichigokan Museum di Tokyo (Giappone) e il Seattle Art Museum (Stato di Washington).