f



Alimentazione

Firenze premia i finalisti italiani

International Chocolate Awards

di Loredana Fasciolo

Venerdì 17 saranno premiati i cioccolatieri italiani che hanno vinto la tappa nazionale del prestigioso premio internazionale ideato da Kate Johns e Martin Christy. E che rappresenteranno l’Italia nella finale di Londra a fine Ottobre.

La gara dura e ardua ha dimostrato che anche i migliori cioccolatieri hanno il gusto per la competizione. Ma la giuria, composta da 60 esperti tra chef, sommelier, giornalisti enogastronomici e chocolate taster, ha comunque dovuto selezionare i prodotti migliori. E ora è quindi giunto il momento di premiare i vincitori.

      

Nello splendido scenario dell'ex-Tribunale di Firenze, i vincitori della fase italiana degliInternational Chocolate Awards riceveranno il giusto tributo in una premiazione aperta al pubblico in occasione della IV edizione di Wine Town.

Un premio di assoluto rilievo internazionale, ideato da Kate Johns e Martin Christy, tra i più autorevoli esperti al mondo di cioccolato, con le sponsorship di Biennale Enogastronomica Fiorentina, Pariani, Centro Congressi Malaspina e Mulino Marino.

Tutto sommato semplice l’obiettivo dell’evento: dare visibilità e riconoscimento planetario alle eccellenze del cibo degli Dei.

   

Un vero e proprio mondiale del cioccolato, strutturato in competizioni nazionali, semifinale europea e fasifinali. Molte le categorie in gara. Un percorso da acquolina in bocca tra cioccolate fondenti, al latte, ripiene, spalmabili, gianduiotti, aromatizzate. Per ciascuna categoria tre riconoscimenti in palio: i premi d’oro e d’argento, oltre alla nomination (titolo assegnato a quei prodotti giudicati comunque idonei a passare la selezione nazionale e rappresentare l’Italia alle semifinali europee).

“Siamo orgogliosi dei risultati raggiunti – osserva Monica Meschini, responsabile italiana del Comitato organizzatore degli International Chocolate Awards – perché in questo modo possiamo offrire una vetrina alle migliori produzioni italiane di un settore prezioso per la nostra economia ma ancora poco conosciuto, tra i non addetti ai lavori.

Siamo felici di aver costruito un sistema di giudizio basato sulla massima pluralità, equità e trasparenza, cardini imprescindibili per avere premi realmente prestigiosi”. Non a caso, per garantire il massimo rigore nei giudizi, i test sono stati effettuati alla cieca, evitando che i giurati potessero sapere in anticipo il nome del produttore e la tipologia di cioccolato utilizzato.

“Tutti i giudici internazionali sono rimasti stupefatti dalla qualità dei prodotti italiani in concorso” ha commentato Martin Christy. “La concorrenza in vista della finale mondiale in programma a Londra a ottobre durante il Chocolate Unwrapped sarà agguerrita”.

Ma l’occasione dell’accoppiata tra il vino d’eccellenza e il cioccolato migliore offrirà l’opportunità a cittadini e turisti di godersi Firenze da un punto di vista nuovo e originale. Quello, troppo spesso dimenticato, del senso estetico del gusto.

      


Ti auguro la felicità di fare quello che fai nel migliore dei modi. Di correre il rischio di tentare, di correre il rischio di donare, di correre il rischio di amare (Pam Brown) - L’uomo rimane importante non pertchè lascia qualcosa di sé, ma perché agisce e gode, e induce gli altri ad agire e godere (Goethe) - Non saltando, ma a lenti passi si superano le montagne (San Gregorio Magno) - L’aquila vola sola, i corvi a schiera; lo sciocco ha bisogno di compagnia, il saggio di solitudine (Johann Ruckert) - non c’è gioia nel possesso di un bene se non viene condiviso (Seneca)