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Antologia
            Animali
La febbre del gallo
di Antonio Bruni
All’alba è starnuto 
		    tossisco ma rauco
		    il mio chicchirichì
		    mi scotta la cresta 
		    bargigli infiacchiti
		    attonito intorno
		    è tutto il pollaio
		    dov’è la mia forza
		    di fare il dovere
		    andare a beccare
		    galline e pollastre?
		    mi sgrida padrona
		    “cos’hai l’influenza?”
		    mi torna l’orgoglio
		    di maschio vincente
		    pretendo un dottore
		    io voglio guarire
		    finire da sano
		    col petto rigonfio in
		    arrosto e patate
Questi passi
di Francesco Mammana
Non è di tutti questi passi
		    che costruiremo un percorso
		    non è di parole
		    che possiamo nutrire la nostra anima
		    e,intorno ai muri che abbiamo innalzato,
		    come artefici delle nostre stesse prigioni,
		    non riesco a discernere che impronte di animali impauriti
		    ed inesperti
		    sgomenti davanti all’irrisolto mistero del sé
		    ed alla solennità di architetture che sfidano i millenni
		    perduti nell’inutile razionalità
		    che ci impone spiegazioni che ne richiedono di nuove
		    smarriti
		    i monumenti sono accumuli di polvere
		    poggiati su di un pianeta immaginario
		    le nostre città non esistono
		    come non esiste la vita
		    se non nella realtà dei nostri gesti
		    che rivelano quanto sono limitati
		    i confini del nostro io
		    e quanto potrebbe essere diverso
		    il mondo
		    se ciascuno di noi non continuasse
		    a fingere di ignorare
		    l’altro.