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Pagine preziose

Tutto il territorio nazionale, Roma

Letti di notte

La notte bianca dedicata alla lettura: 190 librerie, 25 biblioteche
e oltre 40 editori. Incontri, aperitivi musicali d'autore, letture,
storie di lavoratori notturni, mercatini, lettoni fatti di Smemorande
e sacchi a pelo pronti per aspettare l'alba in città.


   

La notte bianca del libro nasce in Italia e si estende alle capitali europee.

Con il Patrocinio dell’Associazione Italiana Editori, dell’Associazione Librai Italiani, dell’Associazione Italiana Biblioteche.
Si ringraziano gli sponsor tecnici: Fabriano, Arti Grafiche Bianca & Volta, legatoria Liccione, Fastbook, Tiger, Gruppo Ticino Libri; i Media che ci sostengono: Fahrenheit - Radio3 Rai, Il Giornale della Libreria, Radio onda d'urto, Primaradio; i web partner di Letti di notte: Finzioni magazine, Ghigliottina, La bottega di Hamlin, Rassegna dei libri.
Un ringraziamento particolare va inoltre a Aeda, Associazione italiana audiolibri, Flavio Caruso, regista del trailer di Letti di notte, Casagrande editore, Liberos, Rossignoli, TagMi, Scuola grafica Arte & Messaggio, Smemoranda, Slow Cinema e Microcinema.

Più che un festival “simultaneo” che coinvolge il mondo del libro lungo tutto lo stivale, “Letti di notte” è quasi un fenomeno di costume che quest’anno si diffonde oltre confine... Amsterdam, Bruxelles, Canton Ticino, Londra e Parigi. All’insegna di creatività e condivisione, almeno 10mila persone accenderanno la notte di inizio estate nelle librerie e nelle biblioteche.

Nata nel 2012 da un’idea di Claudia Tarolo e Marco Zapparoli, editori Marcos y Marcos, e di Patrizio Zurru, libraio di Piazza Repubblica Libri, quest’anno con la regia dell'associazione Letteratura rinnovabile, Letti di notte è una vera festa del libro collettiva, condivisa e organizzata insieme a 40 editori, più di 190 librerie, 20 biblioteche, tantissimi autori e artisti, per far scoprire la forza delle vere case del libro: librerie e biblioteche.

La festa è ominciata in libreria con eventi, concorsi, letture e giochi creativi per tutti i gusti.

Volete un assaggio? Nelle librerie sorpresi tra gli scaffali in veste di Librai per una notte autori, sindaci (Cagliari, Ascoli Piceno, Pisa e Gela) e volti noti come Gino & Michele; spazi dedicati a Mercatini di notte dove si sono scambiati libri e oggetti, corsi lampo di magia, tornei di parole magnetiche, momenti dedicati a letture bendate con tanto di mascherine per godersi la letteratura a occhi chiusi, postazioni Fix your bike (a Milano e Firenze) per dare un nuovo volto alla propria bici; avete potuto seguire i percorsi suggeriti da pedalate notturne (segnalate con #bicidinotte) e per i più piccoli laboratori per bambini, cacce al tesoro, favole per la notte e tanto altro dal tramonto all’alba!

   

Protagonista assoluta della grande notte del libro è stata la “voce” della letteratura con tanti bei momenti di letture ad alta voce, per citare alcuni protagonisti: Paolo Nori, Alba Rohrwacher, Sergio Rubini che ha letto Tabucchi e Laura Curino i discorsi di Adriano Olivetti; e protagonisti anche i traduttori che hanno dato voce agli autori stranieri.

Per avere un’idea di cosa sia stata “Letti di notte”… tutti gli eventi, i luoghi e i protagonisti potete andare sul sito: www.letteraturarinnovabile.com. dove potete vedere anche un trailer dedicato a Letti di notte di Flavio Caruso, già proiettati nei cinema d’essai.

E che dire degli oggetti e le sorprese di Letti di notte: nelle librerie e nelle bibliote avrete fatto incetta dei blocNotte offerti da Fabriano, dei port- folio di cartoline con le Facce di notte (foto e caricature dei volti più celebri che animano Letti di notte) e speciali buste – Gli introvabili – contenenti libri rari e attrezzi introvabili del mestiere, portachiavi lampadina, e altro ancora…

Siete tutti invitati all’appuntamento del prossimo anno.


Ti auguro la felicità di fare quello che fai nel migliore dei modi. Di correre il rischio di tentare, di correre il rischio di donare, di correre il rischio di amare (Pam Brown) - L’uomo rimane importante non pertchè lascia qualcosa di sé, ma perché agisce e gode, e induce gli altri ad agire e godere (Goethe) - Non saltando, ma a lenti passi si superano le montagne (San Gregorio Magno) - L’aquila vola sola, i corvi a schiera; lo sciocco ha bisogno di compagnia, il saggio di solitudine (Johann Ruckert) - non c’è gioia nel possesso di un bene se non viene condiviso (Seneca)