Humour - Cronache cittadine
Amerigo. Storie da Utopia.
Il delitto
di Laura Palmerini
Decima puntata
di Alessandro Gentili
Per il 40° anniversario dell’inaugurazione della “Cappella dell’Esorcista”, Amerigo si è vestita a festa: palloncini colorati, banchetti per la vendita di prodotti locali, giostrine per bimbi e giochi per adulti (una pista di automobili a scontro), orchestrina per danzanti, ripulitura delle facciate, negozi aperti fino a notte inoltrata e….una processione ininterrotta di presunti indemoniati venuti ad Amerigo per farsi curare. Curare da Don Lucifero, eminente esorcista del Val Dannata che ha voluto prestare la sua opera a servizio dei più bisognosi.
Per quarant’anni, la Cappella ha ospitato pellegrini da tutto il mondo e in questa giornata particolare sono arrivati personaggi ragguardevoli: la signorina Ruby (per cui non è stato possibile intraprendere nessun esorcismo, ma Ruby ha comunque detto che un esorcismo all’euro non farebbe male suscitando apprezzamenti), il signor Formigoni (che ha lasciato una congrua offerta in vecchie lire), la signora Fornero (che ha pianto a dirotto per tutta la durata del Rito), il Grillo nazionale (che ha inveito contro il presunto inciucio tra la Giunta Comunale e i prelati prezzolati).
Sono inoltre sfilati sul red carpet di Amerigo: Giuliano Ferrara e Massimo Cacciari (che al bar si sono comunque scolati due boccali di birra senza pagare), Silvio e PierLuigi (accompagnato dal suo fido giaguaro), lo Squinzi e la Marcellina (come qui viene chiamata la Marcegaglia) che pare abbiano prenotato una matrimoniale. Inoltre: Renzi con il Donatello (copia), Alemanno con il Marco Aurelio (copia), Maroni con una Madonnina di Madjugorie (proteste e fischi), Totti e la Ilary (con pallone da rugby, altre proteste), Prandelli (che ha giocato a ruba-bandiera, applausi).
Una volta un mio amico, da poco separatosi dai genitori, è caduto in una terribile possessione ed è corso dall’esorcista. Il Rito consiste in questo: il paziente entra, il prete gli mette le mani in testa e pronuncia la diagnosi. Poi il paziente si sente male e la perpetua dell’esorcista lo rialza e lo mette seduto. Gli offre da bere. Le pupille roteano e si vede il bianco. Capita un po’ di vomito (ma non sempre). Il paziente inizia a parlare un terribile dialetto africano ma si scopre che non è un dialetto e neppure una lingua bensì un reflusso gastro-esofageo duodenale con avanzamento nella cistifellea.
Arriva il medico che sottopone il paziente ad una visita emettendo una seconda diagnosi.
Medico ed esorcista litigano mentre il paziente entra in coma farmacologico.
Il mio amico però si è rialzato dal coma ed è tornato dai genitori che però non lo hanno riconosciuto. Allora è caduto in depressione e lo hanno ricoverato in clinica. Guarito e uscito, è tornato dai genitori che nel frattempo si erano separati. Rimasto senza casa e senza lavoro, ha fatto il barbone per alcuni mesi, camminando lungo le strade d’Italia e giungendo ad Amerigo. Qui si è rifatto una vita ed oggi gestisce un negozio di scarpe usate. I genitori, che si erano pentiti, non trovando più il figlio, sono ricorsi a “Chi l’ha visto?”. Ma la troupe non è riuscita a trovare Amerigo e si sono persi negli alti boschi del Val Dannata. I familiari si sono quindi rivolti alla medesima trasmissione. Federica Sciarelli è andata di persona a cercare la troupe persasi negli alti boschi. Poco è mancato che anche la Federica si perdesse. E’ intervenuto il dg della RAI con una commissione d’inchiesta: 35 saggi dovevano appurare i gravi fatti. La commissione è tutt’ora vivente ma la Sciarelli non si è più ripresa e ha chiesto di presentare “La grande sorella”.
Laura Palmerini? Qualcuno inizia a dire: “E chi è?!”
Maturi
di Giuseppe Sanchioni
In questo tempo di esami di maturità vorrei proporre alcuni suggerimenti per le tracce su argomenti di assoluta attualità ed interesse, da sottoporre ai ministeri competenti:
Buon lavoro a tutti!