Ambiente

Donnafugata - Cantine Storiche

Bacco, l’arte e l’ambiente

di Margherita Lamesta

“Salvaguardare l’ambiente per consegnarlo alle generazioni future,
garantendo loro un passaggio in questa dimensione
degno di una vita da bollino blu”.

Si è tenuto a Donnafugata, presso Marsala, l’evento enoturistico Cantine Aperte e, a ventun’anni dalla sua nascita, ad impreziosire il ricco programma della giornata, è stata inserita una mostra dal titolo Bottiglie d’artista, curata dall’ingegnere ambientale Linda Schipani.

L’artista da alcuni anni si sta imponendo all’attenzione del mondo dell’arte, per il suo impegno rivolto ad un’educazione del recupero, veicolato attraverso un’originale e personale arte del riciclo. Nel 2009, infatti, La Schipani si aggiudicò il terzo posto alla Biennale internazionale di arte contemporanea di Firenze e il Premio Arte Contemporanea, assegnato dalla Provincia Regionale di Messina, con l’opera Esecuzione sorpresa. La mostra, inaugurata nel 2010 all’EcoLab di Messina, fa parte del progetto ArtEcoDesign in Azienda - già presentato alla Biennale di Venezia del 2011 - il quale ha altresì ottenuto riconoscimenti sia in ambito tecnico che artistico. Con questa iniziativa, dunque, si vuole sottoporre alla attenzione del raffinato pubblico dei winelovers, una strategia alternativa di gestione dei rifiuti d'azienda, al fine di diffondere, attraverso l'arte, un messaggio culturale, ambientale e sociale che miri al riutilizzo e alla valorizzazione sia delle bottiglie vuote che dei materiali di scarto in genere.

   

In linea con l’arte del recupero e del riciclo, si è tenuta, inoltre, la raccolta 100 Tappi e Stappi, secondo la quale i partecipanti, che hanno consegnato 100 tappi di sughero, hanno ricevuto in regalo una bottiglia di La Fuga. E, per onorare e diffondere la cultura del vino, per cui l’Italia assieme alla Francia vanta un primato storico, l’organizzazione ha promosso un’originale iniziativa dal titolo Qual è l'etichetta? Metti alla prova l'enologo che è in te!, una degustazione alla cieca, col fine di riconoscere almeno 5 vini assaggiati durante il percorso. Al vincitore, il titolo di Enologo-DOC Donnafugata.

Una domenica, dunque, dedicata a Bacco e ai suoi benefici con degustazione, arte, musica, animazione per i bambini dai 4 ai 12 anni e visita guidata alle cantine storiche di Marsala, in particolare alla barricaia sotterranea. L’angolo della lettura, in collaborazione con Mondadori, infine, ha trasferito su un piano intellettivo gli stimoli visivi ricevuti dalla mostra e quelli relativi al gusto stimolati dai percorsi di assaggio, per un messaggio pedagogico chiaro, che induca naturalmente noi tutti a tenere a cuore l’arte del recupero e del riciclo. Salvare i materiali dallo smaltimento, decontestualizzarli e riqualificarli, investendoli di un valore artistico, ecologico e storico di grande attualità può essere un metodo educativo più originale per condurre verso il rispetto delle norme e dell’ambiente. Sta a noi salvaguardare l’ambiente che tanto dà alla nostra vita e ci chiede solo di poterlo consegnare alle generazioni future, garantendo loro un passaggio in questa dimensione degno di una vita da bollino blu.