Poesia
Fine della spesa
di Antonio Bruni
da Rai – Uno Mattina
Cartelli etichette una selva
		    al chilo a cestino o mazzetto
		    con l’osso a fettine o pacchetto
		    scadenza di offerta o di merce?
		    con l’occhio pregusto ed annuso 
		    dettaglio od ingrosso e poi butto
		    costosa è la dieta o l’abbuffo?
		    bilancia che arrossa la tasca 
		    emette sentenza imprevista
		
        Canto di una nuvola
		    per Gilgamesh
di Ruggero Scarponi
Una volta giunta ai pozzi
            La bianca nuvola
            Dai  boccoli candidi
            Come di neve i  fiocchi
            Si innalzò fino a raggiungere
            Fin sopra i picchi dei monti
            Le alte dimore celesti
            Di lì scrutava serena
            La dolce terra
            Ricca di messi
            Nei prati ridenti
            Gli armenti
            E nell’aria del cielo
            i falchi
            Le rondini
            E ogn’altra creatura
            E i  Figli e le Figlie d’Uruk
            La nuvola dai bianchi seni
            Si mostrava orgogliosa agli dei
            Prospera era di latte
            E in grembo
            Perle di rugiada recava
            Ma dall’alto del cielo essa vide
            L’eroe d’Uruk Gilgamesh
            L’eroe costruttore di mura
            Con forti e ben cotti mattoni
            Colui che eresse in  Uruk
            Il sacro Eanna d’Istar
            Come una stella del cielo egli era
            Della stessa sostanza di Anu
            Di lui si prese d’amore
            E scese a lambire le fonti
            Volò alla foresta dei cedri
            Oltre la porta dei picchi gemelli
            La nuvola dai candidi boccoli
            Volle seguire il suo eroe
            La nuvola presa d’amore
            Sentì il suo cuore cantare
            O Gilgamesh l’invitto!
            Figlio di Ninsun la saggia
            O Gilgamesh l’invitto!
            Dal largo e possente torace
            O Gilgamesh l’invitto!
            Forte come toro selvaggio
            O Gilgamesh l’invitto!
            Dai lunghi capelli di donna
            O Gilgamesh l’eroe!
            Signore e pastore d’Uruk.