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Fotografia

Le Bistrot de Venise, Venezia

Paola Viola
e Stefano Martin

Doppia personale di fotografia

Viola realizza reportage fotografici in Africa o in Medio Oriente;
Martin si distingue per il gusto visivo nel ritrarre il tema delle acque

Un appuntamento – fino al 16 gennaio - con due interessanti autori veneti, dissimili nella tecnica e nella tematica, ma accomunati dalla qualità della proposta e dalla forte individualità stilistica.

Gli ottimi reportages che Paola Viola realizza in Africa o in Medio Oriente, oltre che con intento documentaristico, vengono proposti dall’autrice anche come mezzo di promozione e sostegno alle attività di beneficenza verso l’infanzia del terzo mondo in cui è da sempre fattivamente impegnata e le sue intense immagini sulle situazioni esistenziali in quei lontani paesi, sembrano scattate proprio attraverso gli occhi di quei bambini a cui dedica il tempo e le energie. Ne è prova il suo ultimo libro “Non dire Nulla”: Racconto fotografico da Isiolo – Kenya (Ed. Programma, aprile 2012)

      

Stefano Martin, si distingue per una sua particolare modalità espressiva e per il gusto visivo nel ritrarre il tema delle acque. Nei paesaggi marini o lagunari di questo autore, grazie ad una particolare tecnica fotografica nota come “long exposure” che altera la percezione visiva delle superfici liquide, il moto perpetuo dell’acqua sembra sfocarsi e stemperarsi, fino ad arrestarsi del tutto, conferendo alle sue opere un tocco surreale ed una suggestiva atmosfera che coinvolge l’emozione dell’osservatore.

Nato e residente a Treviso, Martin ha partecipato a svariate mostre collettive e personali, conseguendo sempre lusinghieri risultati. Nel campo del reportage, si occupa di fotografia sportiva e svolge da anni l’incarico di fotografo ufficiale della Venice Marathon.

   

La rassegna fotografica è a cura di Andrea Zaccarelli.


Ti auguro la felicità di fare quello che fai nel migliore dei modi. Di correre il rischio di tentare, di correre il rischio di donare, di correre il rischio di amare (Pam Brown) - L’uomo rimane importante non pertchè lascia qualcosa di sé, ma perché agisce e gode, e induce gli altri ad agire e godere (Goethe) - Non saltando, ma a lenti passi si superano le montagne (San Gregorio Magno) - L’aquila vola sola, i corvi a schiera; lo sciocco ha bisogno di compagnia, il saggio di solitudine (Johann Ruckert) - non c’è gioia nel possesso di un bene se non viene condiviso (Seneca)